Siamo una famiglia con un bambino piccolo, abbiamo perso il lavoro e non sappiamo come pagare. Forse potremmo farci ospitare da mia sorella ma dovremmo vendere tutti i nostri mobili, non saprei dove metterli. Ci possono sfrattare? Esiste qualcosa che possiamo fare? Non lo so se ci danno una casa popolare perchè prima avevamo un reddito alto: 3000 euro al mese. I risparmi stanno finendo e non sappiamo come fare
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Buona sera,
mi spiace molto per la grave difficoltà in cui è venuta a trovarsi Lei e la Sua Famiglia.
Purtroppo in caso di morosità e cioè il mancato pagamento di una mensilità decorsi venti giorni dalla scadenza prevista, o nel mancato pagamento, nel termine previsto, “degli oneri accessori quando l’importo non pagato superi quello di due mensilità del canone” da diritto al locatore a procedere con la procedura di sfratto.
In genere, il primo atto del locatore, di fronte alla persistente morosità dell’inquilino, consiste in una lettera di diffida, inviata con raccomandata con ricevuta di ritorno, nella quale si sollecita il pagamento dei canoni arretrati, invitando a lasciare libero l’immobile entro il termine indicato, pena il ricorso alle vie giudiziali.
Il secondo passo consiste nell'atto di intimazione di sfratto per morosità, con contestuale citazione in udienza per la convalida, nonché, come previsto dall’art. 658 c.p.c., ingiunzione di pagamento per i canoni scaduti
All’udienza di convalida se non avrete la possibilità di pagare potrete chiedere un termine di grazia che non potrà essere superiore a 90 giorni, l’udienza sarà poi rinviata a non oltre 10 giorni successivi alla scadenza del termine assegnato.
A disposizione per ogni ulteriore chiarimento
Avv. Annalisa Alpi
Gentile Luca, mi dispiace per questa difficile situazione; purtroppo però è possibile ottenere comunque lo sfratto per i proprietari. Forse l'Ufficiale Giudiziario vi concederà maggior tempo per liberare l'immobile, ma alla fine sarete obbligati. Rimango disponibile per valutare strade alternative. Cordiali Saluti. Avv. Riccardo Galli
Non c'è alcuna protezione in caso di morosità, chi non paga viene sfrattato, può solo concordare una riduzione dei canoni con la proprietaria in ragione delle difficoltà economiche.
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Si purtroppo possono chiedere la convalida di sfratto per morosità se non pagate i canoni. Il fatto che si sia un figlio non cambia la situazione. A mio parere invece di andare ad abitare da sua sorella sarebbe preferibile che questa vi prestasse i soldi per pagare il canone in attesa di tempi migliori.
