Buongiorno, sto vendendo un terreno agricolo attualmente in affitto ad un coltivatore diretto.
Il preliminare che andrò a firmare verrà inviato al coltivatore diretto insieme alla lettera in cui lo invito, se interessato, ad esercitare il diritto di prelazione di cui gode (Raccomandata R/R).
Da quello che so ha 30gg dal ricevimento per esercitare o meno il diritto.
Va da se che se ha intenzioni positive mi deve rispondere sempre e mezzo Raccomandata R/R.
Il mio dubbio sorge nel momento in cui il coltivatore diretto non intenda esercitare il diritto di prelazione.
Deve OBBLIGATORIAMENTE mandarmi la comunicazione di rinuncia nella stessa forma e negli stessi tempi dell'accettazione?
Se non ricevo nessuna comunicazione nei 30 gg successivi alla notifica posso vendere senza problemi?
Mi potete chiarire questo aspetto? Grazie
Angelo
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Gentile Angelo,
l'affittuario ha l'onere di rispondere entro i termini per esercitare il diritto di prelazione, dichiarando di volersene avvalere.
In caso contrario, Lei è libero di vendere.
Distinti saluti
Avv. Alessandro Tadei
il coltivatore diretto, o il proprietario del fondo confinante, ha 30 giorni di tempo per esercitare il suo diritto di prelazione all’acquisto, sempre mediante atto scritto e sei mesi di tempo per pagare il prezzo concordato.
in buona sostanza , se vuole esercitare siffatto diritto deve rispondere .
avv Francesco Colantonio
gentile sig angelo
il diritto di prelazione si esercita in questo modo :
Ricevuta la proposta, il coltivatore diretto, o il proprietario del fondo confinante, ha 30 giorni di tempo per esercitare il suo diritto di prelazione all’ acquisto, sempre mediante atto scritto e sei mesi di tempo per pagare il prezzo concordato.
L’affittuario, in particolare, se intende rinunciare alla prelazione e “cedere” il suo diritto di precedenza al proprietario del terreno confinante, dovrà sottoscrivere la rinuncia con l’assistenza dell’associazione agricola cui aderisce.
cordialmente
avv Francesco Colantonio
gentile sig angelo
il diritto di prelazione si esercita in questo modo :
Ricevuta la proposta, il coltivatore diretto, o il proprietario del fondo confinante, ha 30 giorni di tempo per esercitare il suo diritto di prelazione all’acquisto, sempre mediante atto scritto e sei mesi di tempo per pagare il prezzo concordato.
L’affittuario, in particolare, se intende rinunciare alla prelazione e “cedere” il suo diritto di precedenza al proprietario del terreno confinante, dovrà sottoscrivere la rinuncia con l’assistenza dell’associazione agricola cui aderisce.
cordialmente
avv Francesco Colantonio
Buongiorno, consideri che affinché possa essere esercitato il diritto di prelazione, Il soggetto che intende avvalersene dovrà informarla della propria decisione di accettare il diritto con la conferma delle stesse condizioni da lei trasmesse. Lo studio resta disponibile. Cordiali Saluti
Buongiorno, se vuole esercitare il suo diritto di prelazione deve rispondere; se non risponde lei è libero di vendere a terzi. Cordialmente. Avv.Patrizia Chippari
