Prescrizione di un risarcimento danni per infiltrazioni
Inviata da Gdmasd. 19 dic 2024
Buongiorno in una sentenza del dicembre 2016 venivo condannato dal giudice a pagare la somma di 850 € al vicino per infiltrazioni d' acqua.
Il vicino si è fatto sentire per ottenere il risarcimento solo con una raccomandata nel settembre 2022, è andato in prescrizione? Bisogna considerare 5 o 10 anni in questa casistica?
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 0 persone
A norma dell’art. 2953 c.c. “I diritti per i quali la legge stabilisce una prescrizione più breve di dieci anni, quando riguardo ad essi è intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato, si prescrivono con il decorso di dieci anni”. Da ciò ne deriva che, se il titolare del diritto ha proposto azione nel termine di prescrizione breve previsto ex lege ed è intervenuta una sentenza di condanna passata in giudicato in virtù dell'art. 324 c.p.c., l'azione diretta all'esecuzione del giudicato medesimo (actio iudicati) è soggetta al termine ordinario decennale di prescrizione ex art. 2953. I dieci anni decorrono: dalla data in cui la sentenza è diventata definitiva (e ciò vale anche per i diritti per cui la legge fissa una prescrizione di durata inferiore a quella ordinaria decennale).
Pertanto, in generale, il diritto a far valere una sentenza civile si prescrive in 10 anni e questo termine di prescrizione decennale si applica a tutte le sentenze, a meno che la legge non preveda un termine diverso per una specifica tipologia di sentenza.