Buongiorno ho estremo bisogno di delucidazioni. Mia mamma ci ha abbandonato a me e a mio fratello quando avevamo 14 anni scappando via con un altro uomo. Dopo 5 anni ha voluto vederci e da allora ci vediamo 1/2 volte l'anno. Lei non ha mai provveduto a noi ne moralmente ne economicamente!
Sono successe parecchie discussioni a riguardo perché io ora ho 36 anni sono sposato e mia "mamma" continua ad essere assente. Ora i rapporti sono ancora interrotti.
Lei economicamente spende e spande soldi per cose futili è inutili ha già detto che non ha soldi per la sua vecchiaia.
Con mio fratello ha più rapporto si vedono e si sentono molto di più.
Quando lei avrà bisogno di provvedere per la sua vecchiaia,io sono obbligato ad aiutare lei? Vorrei rinunciare a lei come mamma ma credo sia impossibile. Come posso fare?
Chiarisco bene che lei è divorziata da mio papà e non si è più sposata ha solo un compagno.
Io sono sposato mia moglie è disoccupata quindi per me sarebbe veramente difficile provvedere anche a lei a maggior motivo del fatto che non ci è mai stata, e non ha mai provveduto a noi sia da piccoli che da grandi! Mia mamma lavora e ha una casa sua!
Spero di essere stato esaustivo.
Vi ringrazio molto
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Gentile Sig. Samuele, in considerazione del fatto che Sua madre è in grado di provvedere a se stessa avendo un attività lavorativa e una casa in proprietà, Lei può stare tranquillo.
Gent.le Samuele, io le consiglio di diventare lei amministratore di sostegno di sua madre per una pluralità di ragioni: in questo modo può gestire lei il denaro di sua madre per le sue esigenze.
E non è tenuto per questo a tenerla in casa con sè o quant'altro in quanto lei si occupa in toto della gestione economica e delle sue esigenze che sono valutate in termini economici dal Giudice Tutelare.
Per la procedura del ricorso, se crede opportuno, mi contatti.
Cordialità
Buon giorno signor Samuele, per il diritto agli alimenti la legge prevede innanzitutto che la persona bisognosa non abbia i mezzi necessari per soddisfare le esigenze fondamentali di vita e che sia incapace di procurarseli. Al momento questo non è il caso di Sua madre, per cui Le consiglio di stare tranquillo visto che la signora lavora ed ha una propria abitazione. Cordiali saluti.Avvocato Maria Raffaella Gambardella (Foro di Firenze)
Buongiorno signor Samuele,
lei ed i suoi fratelli avete il dovere di corrispondere gli alimenti a vostra madre solo se quest'ultima versa in stato di bisogno, per cui se vostra madre ha reddito non siete obbligati a corrispondere alcunché a vostra madre anche se quest'ultima dissipa le proprie sostanze economiche.
Vi consiglio di valutare la possibilità di richiedere la nomina di amministratore di sostegno per vostra madre o un curatore per inabilitazione.
Cordiali saluti.
Avv. Emanuela Costa
Venezia
caro samuele, il suo è piùà un problema morale che giuridico, nessuna norma se non quella morale ci impone di provvedere ai genitori in vecchiaia, perchè loro si sono occupati di noi in gioventù.
nel suo caso capisco bene che si trova in ristrettezze economiche deve fare però i conti con la sua coscenza non con la legge.............
Buongiorno Samuele,
giuridicamente Lei non ha alcun obbligo nei confronti di Sua madre, la quale lavora (quindi ha reddito), ed è anche proprietaria di un immobile.
Quindi, dorma sonni tranquilli.
Saluti.
Avv. Luca Grassini