Accusare tramite Facebook un sindaco di essere inadempiente e di essere incapace utilizzando un profilo falso può essere un motivo per essere denunciati? E inoltre il sindaco può offendermi dandomi del vigliacco e altri aggettivi sostenendo che prima o poi mi piglieranno creando in me una forma di inquietudine. Quel prima o poi mi piglieranno suona come una minaccia.io mi ero attento a denunciare alcune inadempienze ma il sindaco e altri hanno risposto con insulti quant altro al che io ho accusato il sindaco di essere un incapace
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Buongiorno, occorre vedere le parole esatte che sono state utilizzate in quanto è consentito criticare ma non è consentito diffamare. La differenza, spesso, è sottile. Creando un profilo falso, invece, Lei potrebbe aver commesso un reato nel caso si sia appropriato di dati altrui (nome e cognome, foto, ecc.). Vedo difficile, infine, che sia Lei a chiedere un risarcimento in quanto quel prima o poi era la risposta alle sue critiche.
In ogni caso sarebbe meglio un colloquio con un avvocato della sua zona. Se vuole, il mio studio è a Roma.
Avv. Alberto Alvazzi del Frate
Egr. Sig. Antonio,
ritengo che astrattamente possa essere configurabile il reato di diffamazione aggravata, ai sensi dell'art. 595, comma 3°, codice penale, dato che l'offesa all'altrui reputazione è stata arrecata a mezzo internet (Facebook).
Al contrario, non sembra che nelle parole del sindaco, così come da Lei riportate, sia configurabile il reato di minaccia
Saluti cordiali
Avv. Francesco De Bona
Buongiorno sig. Antonio,
intanto creare un profilo falso integra già di per sé un illecito, poi se nel profilo si utilizzano i dati di altre persone realmente esistenti (es. nome, cognome, data di nascita...) si commette un reato.
Non è poi consigliabile accusare di inadempienze qualcuno, tantomeno un personaggio pubblico, utilizzando un profilo fasullo. Se si hanno delle rimostranze da fare, si fanno pubblicamente utilizzando il proprio nome e cognome, assumendosi le conseguenze di quello che si dice.
Salve premesso che bisognerebbe leggere i posts e le risposte, comunque se le minacce, la diffamazione e gli insulti sono rivolti ad un profilo fake chiaramente non c'è individuazione del soggetto passivo degli improperi quindi è da escludere un'azione di risarcimento, salvo che l'identificazione della Sua persona sia possibile in altra modalità. Piuttosto con una segnalazione, richiesta di risarcimento, querela o quant'altro rischia Lei di essere identificato e di essere oggetto di azioni da parte del Sindaco per la dichiarazione di incapace effettuata on line. A disposizione per chiarimenti. Saluti
Gentile Antonio,
creare un profilo falso sui social, ancorché per muovere critiche politiche, può configurare il reato di sostituzione di persona, punito con la reclusione fino ad 1 anno.
Per quanto riguarda invece le offese e minacce che ha ricevuto, può agire in giudizio per vedersi riconosciuto il diritto al risarcimento morale del danno.
Resto a disposizione e La saluto cordialmente.
Avv. Fabio Casaburo