Salve vorrei un consulto il mio compagno sta acquistando un appartamento in condominio … Ha fatto una proposta che è stata accettata dal venditore …. sul annuncio di vendita la descrizione dichiarava che l'appartamento era buono abitabile ..
Adesso dopo una settimana facendo un sopraluogo con un tecnico risulta che ne l'impianto elettrico, ne l'allacciamento del gas sono a norma, non che il boiler in cucina delle anomalia . In oltre manca di salvavita all'interno dell' appartamento. Specifico che l'assegno lasciato alla proposta è figurativo in quanto si procederà al versamento della totale somma di acquisto al rogito. E che nn risulta scritto a pugno che l'impianto a norma deve farlo il mio compagno ma è solo presente il prof orma della scheda dell'Agenzia
In questo caso la mia domanda
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Gentile Signora,
tenga copia dell'annuncio di vendita. L'assegno che ha lasciato non è figurativo, ma costituisce la caparra confirmatoria. Invii una diffida al venditore (a mezzo Racc AR, non con mail o altri strumenti che non forniscono prova della ricezione) con indicato che solo ora avete scoperto i difetti/vizi dell'immobile che sono in contrasto con quanto dichiarato e che il rogito si farà solo se tali problematiche verranno sistemate a spese e cura del venditore. Diversamente agirete per far valere l'inadempimento e la restituzione del doppio della caparra. Mandi la missiva anche all'agenzia imm.re per conoscenza, in quanto anche la stessa ha una responsabilità.
Cordiali saluti,
Avv. Andrea Simoncelli (Bergamo)
Gentile Signora,
tenga copia dell'annuncio di vendita. L'assegno che ha lasciato non è "figurativo" ma costituisce la caparra confirmatoria. Invii una diffida al venditore (a mezzo Racc A.R. non con mail o altri strumenti che non forniscono prova della ricezione) con indicato che solo ora avete scoperto i difetti/vizi dell'immobile che sono in contrasto con quanto dichiarato e che il rogito si farà solo se tali problematiche verranno sistemate a spese e cura del venditore, diversamente agirete per farr valere l'inadempimento e la restituzione del doppio della caparra. Mandi la missiva anche all'agenzia imm.re per conoscenza, in quanto anche la stessa ha una responsabilità.
Cordiali saluti,
Avv. Andrea Simoncelli (Bergamo)
Buongiorno,
dalla sua descrizione comprendo che i vizi sono stati riscontrati dopo la stipula del preliminare: se è così il promittente venditore ha omesso di fornire dati importanti relativi all'immobile.
Potete chiedere riduzione del prezzo diffidando il venditore ovvero risoluzione del contratto.
Cordialità
avv. Emanuela Costa
Venezia
