Svolgiamo da ormai da moltissimi anni attivita commerciale in un immobile indiviso( meta proprietaria mia madre e l altra meta mio cugiino che l ha ereditato)
Allo scadere del contratto di affitto sembra che il cugino voglia proporci un affito allineato alle richieste di mercato della zona ma troppo.alto per la nostra gestione.familiare.
Vorrei capire cosa.potrebbe fare se non riuscissimo a trovare.un accordo
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Buon giorno, potrebbe richiedere la divisione dell'immobile e se non divisibile la vendita all'asta dello stesso. i proprietari sono due e se non trovano accordi sarà necessario dividere
Avv. Monica Ghiloni
Se non trovate l'accordo, il rischio è che l'altro comproprietario locatore agisca per lo sfratto finalizzato al rilascio del bene alla comunione. In tal caso, l'unica possibilità alla scadenza del contratto è proporre ricorso al Tribunale ai sensi dell'art. 1105, comma 4, c.c. chiedendo la stipula di un nuovo contratto a Suo favore nell'interesse della comunione. Tenga conto infine che Suo cugino potrebbe anche agire per la divisione giudiziale dell'immobile.
Se i proprietari hanno comunicato la disdetta del contratto, purtroppo il rinnovo può essere negoziato ed adeguato al valore di mercato.
Ovviamente la richiesta di adeguamento del canone deve provenire da entrambi i comproprietari.
In caso di mancato accordo il proprietario deve corrispondere l'indennità di avviamento (pari a 18 mensilità in genere).
Se non è stata comunicata la disdetta nei termini indicati nel contratto, esso si rinnova automaticamente alle stesse condizioni.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti