Proprietario trattiene la cauzione: come mi comporto?
Inviata da Sara. 24 gen 2020
Spiego brevemente la mia problematica: il proprietario dell'appartamento che ho lasciato circa un mesetto fa, non vuole restituirmi la cauzione per due motivazioni: 1) non ho finito di pagare le rate della quota condominiale (circa €550); 2) dice che la caldaia non funziona bene e che per sistemarla ha chiamato un tecnico (€290). La cauzione ammonta a circa €800. Per la questione del condominio non ho nulla da obiettare. Per la questione caldaia, è pur vero che in tre anni, non abbiamo mai fatto un controllo perchè bene o male, ha sempre funzionato ed infatti quando siamo andati via, funzionava benissimo, ma la nuova inquilina lamenta vari malfunzionamenti. Ora, datosi che è chiaro che questa cauzione non la vedrò più e sinceramente vorrei evitare di intraprendere una lotta per vie legali per quattro spiccioli, come posso fare per concludere questo contratto ed almeno pretendere la ricevute di pagamento di queste spese? Lo faccio tramite raccomandata? Vorrei concludere questo rapporto senza lasciare nulla in sospeso.
Grazie a chi mi risponderà.
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Gentile signora,
la caparra generalmente non può essere compensata con spese o affitti non pagati, in quanto ha una funzione diversa.
Se non vuole rivolgersi ad un legale è libera di farlo, il rischio è che senza alcun accordo scritto oltre a non vedere la restituzione della caparrà propietario o amministratore del comdominio le chiedano anche il pagamento della somma di euro 550,00= salvo altri eventuali conguagli.
Verifichi cosa avere scritto sul verbale di risonsegna dell'immobile.
Resto a Sua disposizione e porgo cordiali saluti.
Avv. Stefania Panzitta
Salve. La cauzione per il codice civile serve in caso di danni a fine contratto ma mi pare che di danni Lei non ne abbia causati. Puo benissimo accordarsi con il proprietario che la trattenga in conto caldaia e spese condominio non solite e che così si compensi ogni debbenza. Santinconsulenze.
Gentile Sig.ra Sara,
dovrebbe farsi giustificare dal proprietario dell'immobile le spese sostenute utilizzando il deposito cauzionale ed ovviamente farsi restituire l'eventuale residuo. Proceda pure con raccomandata a/r e, se possibile, anticipi la stessa al medesimo a mezzo e-mail.
Resto a disposizione.
E' importante che la sua proprietaria le rilasci una dichiarazione con la quale trattiene la cauzione al fine di saldare le quote di condominio in sospeso e per la manutenzione della caldaia,e di non avere altro a pretendere da lei per alcuna ragione o causa.
Dopo di ciò potrà ritenersi liberato ad ogni effetto.
Cordialmente
Avv.Giovanni Cigliola
Certamente sarà importante rispondere alla loro azione mediante raccomandata o pec, all'interno delle quali dovrà specificare le sue ragioni.
In particolare è rilevante la questione del condominio, onde evitare che se il locatore non dovesse pagare la somma dovuta, non possa trovarsi con un decreto ingiuntivo nei suoi confronti.
Avv. Federico Bocchini
Buongiorno,
l'unico modo per tutelarsi è mandare una raccomandata in cui mette per iscritto tutte le sue richieste e esegua i pagamenti con bonifico affinché vi sia traccia e prova degli stessi.
Resto a disposizione.
Avv. Tiziana Vianello
mandi una raccomandata al proprietario, dove si rende disponibile a saldare il tutto............... e paghi tramite bonifico o in maniera tracciabile, meglio se si fa rilasciare anche una ricevuta di saldo