Buongiorno, vorrei portare mio figlio di 6 anni in vacanza una settimana in Egitto ad ottobre, ma il mio ex coniuge si oppone . Premetto che ho gia fatto viaggi di questo tipo , mio figlio ha il proprio passaporto e abbiamo gia acquistato la vacanza. Per una ripicca personale non vuole più darmi il consenso. Il passaporto del minore è stato rilasciato con il suo consenso dopo la separazione. Posso partire anche senza la sua approvazione? Grazie mille.
Cordiali saluti
Antonella
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Buongiorno sig.ra Antonella,
le ricordo che in caso di figlio minore occorre per l'espatrio dello stesso il consenso di entrambi i genitori ai sensi dell'art. 3 Legge n. 1185/67.
Nel suo caso pare che l'altro genitore intenda revocare il consenso (potrebbe tranquillamente rivolgersi alla Questura manifestando la revoca del consenso inizialmente rilasciato in sede di emissione/rinnovo del passaporto).
Le evidenzio altresì che in caso di mancanza del consenso di uno dei due genitori, per il legittimo espatrio del minore, occorre l'autorizzazione del Giudice Tutelare.
Pertanto, al fine di evitare qualsiasi rischio inerente a responsabilità anche penali (ad esempio quella di sottrazione di minore), la invito a trovare un accordo con l'altro coniuge o rivolgersi direttamente al Giudice Tutelare.
Infine, le ricordo che per qualsiasi informazione od assistenza può scrivermi direttamente. Un cordiale saluto. Avv. Matteo Gigliosi
Gentile sig.ra ANTONELLA,
la fattispecie da lei proposta rientra tra le spese straordinarie e pertanto sono sottoposte al consenso di entrambe i coniugi.
Nel caso in cui suo marito neghi il consenso e tuttavia il figlio è in possesso di un valido passaporto per l'espatrio , le spese non saranno condivise e quindi diverranno tutte a suo carico.
Infine le rammento che le è fatto obbligo di specificare al marito indiririzzo dei luoghi ove dimorerete.
cordiali saluti
avv Francesco Colantonio
Gentile Antonella ,
solo se non ci fosse alcun consenso a che Lei porti il figlio all'estero nelle condizioni di seprazione altrimenti faccia istanza al giudice tutelare.
Cordialità
gentile Antonella
se nelle condizioni della separazione è stato previsto anche l'espatrio potrà comunicare al coniuge e partire, in alternativa potrà chiedere l'intervento del giudice.
avv marina ligrani
Buongiorno,
si tratta di spese straordinarie sottoposte al consenso dei coniugi. Se il suo ex marito nega il consenso e suo figlio ha il passaporto valido, le spese di viaggio saranno tutte a suo carico. ricordi che, se si tratta di minore deve lasciare, al suo ex marito, tutti i recapiti di dove andrete.
Buona domenica.
Avv. Paola Federici