Buonasera,
avrei la necessità di sapere come comportarmi.
Provo a spiegare cercando di dare più dettagli possibili:
Ho avuto una relazione con una ragazza straniera anni fa, dalla quale è nato un bambino. Il piccolo e lei non hanno mai vissuto in Italia ed io e la mamma non abbiamo mai condiviso nessun bene.
Abbiamo fatto un accordo dove io inviavo mensilmente 200€, accordo subito non rispettato perchè ho inviato subito 250€ per un paio di mesi per poi decidere autonomamente di inviarne 350€. Da quando abbiamo firmato questo accordo, non ho mai "mancato" una mensilità, non tirandomi indietro anche quando la mamma chiedeva extra per le difficoltà.
Detto ciò ogni mese mi trovo a discutere con lei sulla cifra perchè non congrua, cifra che nel suo paese è equivalente a 3 salari di un operaio.
Non ho un lavoro fisso, pago un affitto (600€).
Vi ringrazio in anticipo
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Buongiorno signor Mario,
la prima cosa che le chiedo è se lei lo ha riconosciuto questo suo figlio e seconda cosa dove è nato suo figlio e se lo ha riconosciuto immagino lo abbia riconosciuto nello stato di nascita.
La questione è assai delicata e deve essere meglio approfondita per poterle dare un valido rodientamento, resto a sua disposizione.
Cordiali saluti
avv. Emanuela Costa
Venezia
Buon pomeriggio
Per i figli si parte da 300 euro ina base al reddito dei genitori naturalmente da valutare caso per caso .sono a sua disposizione per ogni chiarimento Distinti saluti Avv. Giovanna Oriani
egregio Signor Mario,
Non c'è una cifra giusta predefinita in quanto la somma che deve essere corrisposta al genitore con cui convive il figlio varia a seconda dei redditi di entrambi i genitori, pertanto non è possibile, allo stato della mia conoscenza ed in base alle sue dichiarazioni formulare anche solo un'ipotesi di concorso al mantenimento del minore. E' comunque da tenere presente che il genitore obbligato alla corresponsione del concorso al mantenimento del figlio è tenuto anche a sopportare, in ragione del 50%, tutte le spese mediche non coperte dal servizio sanitario nazionale nonché, sempre in ragione del 50, le spese scolastiche straordinarie sempre che tali spese siano concordate preventivamente tra i genitori e successivamente al loro esborso documentate.
Resto a Sua disposizione per ogni eventuale chiarimento e Le porgo i migliori saluti
avv. Maria Franzetta
Egr. Mario
occorrerebbe sapere se quando lei si riferisce ad un accordo intende un qualcosa che si è formalizzato davanti ad un giudice. Se così fosse ed il provvedimento prevede 200 € di mantenimento, lei deve star tranquillo. Allo stesso modo, se si tratta di un mero accordo privato ritengo che debba stare sereno nel provvedere così come sta facendo sino ad ora.
Egregio Sig. Mario,forse nel Suo caso potrebbe essere meglio rivolgersi al Giudice competente dove vivono madre e figlia per la definizione dell'assegno di mantenimento.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino
Egregio Signore,
La legge non fissa importi minimi o massimi dell'assegno.
L'assegno mensile é proporzionato ai redditi, alla capacità economica (proprietà immobiliari, ecc.) al tenore di vita della famiglia, alle esigenze del figlio e all'apporto diretto che da ciascun genitore nèll'occuparsi del figlio. Si tratta di parametri generali, che vanno valutati alla luce del caso specifico.
Le consiglio di rivolgersi ad un legale specializzato in diritto di famiglia per un parere valutativo del suo caso. Cordiali saluti
Avv. Barbara D'Angelo - Bologna