Durante un cablaggio errato di fronte a casa mentre eseguivano dei lavori sulla linea elettrica hanno erroneamente collegato la corrente industriale a 380 volt anzi che quella civile a 230 volt e ha causato l'esplosione di tutte le lampade e degli elettrodomestici quali frigo,elettropompa,freezer ,lavatrice macchinetta del caffè che erano nuovi praticamente e ha pure causato danni all'impianto elettrico allora abbiamo chiamato immediatamente l'enel che è giunta di fronte a casa e i tecnici dopo aver costatato di aver fatto l'errore hanno ripristinato la giusta quantità di corrente elettrica ma era già tutto da buttare ormai e ci hanno detto di fare la stima dei danni che l'enel avrebbe risarcito tutto.La ringrazio per risposta
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Gentile Danilo,
occorrerebbe agire nei confronti dell'Enel, avanzando richiesta di risarcimento dei danni, che Le consiglio di fotografare. L'Enel dovrebbe trasmettere la pratica alla Compagnia con cui è assicurata.
Se necessita di supporto legale, resto a disposizione.
C'è l'ammissione di responsabilità da parte di ENEL e quindi Lei è in una botte di ferro. Bisogna preparare una stima dei danni (documenti di acquisto per gli elettrodomestici nuovi, per quelli usati anche un geometra può fare una stima) e mandarla con raccomandata AR all'ENEL. Se ci sono difficoltà, io posso rendermi disponibile, mi occupo di risarcimento danni.
Cordiali saluti.
Avv. Giovanni Randon
Egregio Sig.Danilo,
dovrà avanzare richiesta all'Enel di risarcimento dei danni patiti,nonchè richiesta di copia del verbale di intervento dei tecnici Enel a seguito dell'accaduto.
potrà valutare di procedere con accertamento tecnico preventivo al fine di far valutare l'ammontare dei danni e le cause degli stessi.
L'Enel comunque dovrebbe essere assicurata per questo tipo di danni.
Cordialmente
Avv.Giovanni Cigliola
Buona sera Danilo,
concordo con i colleghi: la strada corretta è quella della richiesta di risarcimento danni in sede civile. Raccolga tutto ciò che può servire a documentare il danno e si rivolga ad un legale che la assista.
Cordialmente
Avv. Lorena Steri