Quale procedura devo seguire per querelare l'ex marito?
Inviata da Alessia4. 6 nov 2015
In seguito ad un mancato adempimento dell'assegno per il mantenimento del figlio, maggiorenne, ma non autosufficiente economicamente, quale procedura devo seguire, ossia, una querela va fatta necessariamente tramite l'avvocato?
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Gentile Signora, condivido tutto quanto già spiegato dai miei Colleghi.
Al fine di valutare la migliore azione a tutela dei suoi interessi, è opportuno leggere il titolo da cui scaturisce il mantenimento (omologa o sentenza), tenendo conto che parliamo di un figlio maggiorenne. Lei non precisa l'età del ragazzo, se sta ancora studiando, se il giovane ha lavorato in precedenza... Sono tutte circostanze che dovranno essere valutate per scegliere quale tutela attuare nei confronti suoi e del ragazzo. Le consiglio di rivolgersi ad un legale per ricevere maggiori dettagli. Rimango a Sua disposizione. Cordiali saluti.
Avv. Loredana De Simone del Foro di Salerno
Gentile Signora,
per sporgere querela non è necessaria la figura dell'avvocato. Potrà recarsi direttamente presso una Stazione dei Carabinieri o presso la Questura o, ipotesi meno agevole, direttamente presso un Pubblico Ministero.
Anche se comprendo possa costituire una spesa non affrontabile da tutti, mi sento di consigliarLe l'assistenza di un avvocato, almeno per le fasi successive alla presentazione della querela. Mi raccomando, se sceglierà di sporgerla personalmente, specifichi ai Carabinieri che intende querelare e non solo denunciare.
Mi rendo a disposizione per qualsivoglia ulteriore chiarimento e Le porgo cordiali saluti e un buon augurio per Lei e per Suo figlio.
Avv. Eleonora Restifo del Foro di Milano
Buongiorno. La denuncia o querela può essere presentata da Lei personalmente, presso gli uffici delle forze dell'ordine (Questure, Commissariati di P.S., Carabinieri) oppure per il tramite di un legale.
Non posso tralasciare di riferire che molto spesso le denunce per mancato adempimento degli obblighi contributivi in favore della prole, predisposte senza l'assistenza di un legale rimangono vane e non hanno seguito. Un legale è in grado di inquadrare la fattispecie dal punto di vista giuridico, di individuare la documentazione da allegare, di successivamente verificare quale sia il Pubblico Ministero assegnatario del procedimento e di conferire con lui per promuovere la conclusione positiva delle indagini. Purtroppo nei fatti la differenza è spesso sostanziale.
Gentile Signora la querela può presentarla personalmente senza l'assistenza di un avvocato . Può presentarla sia oralmente, sia per iscritto andando presso un comando di Polizia ,ad esempio, oppure ad una stazione dei Carabinieri o Guardia di Finanza. Le consiglio di far presente nella querela di voler essere avvertita in caso di richiesta di archiviazione. Se vuole mi può contattare per chiarimenti ai miei recapiti reperibili su google. Cordiali saluti. Avv. Maria Raffaella Gambardella
Se vuole fare la denuncia-querela penale può presentarla anche in autonomia, senza avvocato, salvo poi farsi assistere nel corso del processo. Valuti però, nel concreto, se intende materialmente farsi versare le somme non pagate, perché è più veloce procedere esecutivamente e civilmente tramite la sentenza, notificando il precetto, questo se l'obbligato ha beni aggredibili o lavora.
Resto a disposizione
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Condivido e sottoscrivo le giuste specificazioni del Collega Conti del Foro di Lucca in merito alla indubbia maggiore efficacia, in termini concreti, dell'azione civile di tipo esecutivo.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini (FORO DI PISA)
Gentile Alessia,
come fare la querela lo ha indicato la collega che mi ha preceduto.
Io mi permetto di darle invece un altro consiglio..
Non mantenere il figlio maggiore NON autosufficiente è reato solo in cui il maggiore sia inabile al lavoro.
Rischierebbe pertanto di attendere anni per una possibile assoluzione dell'inadempiente.
Se invece agisse in sede civile, tramite la notifica della sentenza e l'avvio di una procedura esecutiva, la cosa sarebbe più efficace e veloce, ove il marito avesse beni su cui soddisfarsi, o uno stipendio da pignorare.
Se pensa ai costi di tale operazione, Le ricordo che può avvalersi del gratuito patrocinio.
Se supera la soglia di reddito per il gratuito, può concordare col Suo legale di non anticipare le spese della procedura, ponendole in capo all'esecutato.
La querela la farei con molta attenzione.
Cordiali saluti
Gentilissima Alessia,
per la redazione della querela non e' necessaria l'assistenza di un Avvocato ma e' sufficiente recarsi presso una Stazione dei Carabinieri oppure presso la Questura.Le Forze dell'Ordine provvederanno a redigere la querela e, previa raccolta della Sua firma, trasmetteranno la stessa alla Procura della Repubblica territorialmente competente.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini (FORO DI PISA)