Ho affittato un immobile con contratto che scadrà a marzo 2018, da marzo del 2016 l'affittuario non versa il canone mensile. Continua a promettere di pagare appena avrà la possibilità ma, ancora, non ha saldato nessuna delle rate arretrate. Continua a chiedere lo sfratto, sospetto per essere agevolato nell'assegnazione di alloggi popolari. Essendo invalido civile e con un minore in casa non so come fare. Inoltre l'abitazione è situata a Milano, mentre io sono residente a Bologna, per cui non ho la possibilità di recarmi sul luogo per chiedergli personalmente il pagamento. Sto pensando di rivolgermi ad un'agenzia di recupero crediti, è una soluzione fattibile? Aiutatemi per favore.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Monica,
sì, potrebbe essere possibile, tuttavia per avere una maggior tutela io le consiglio di contattare un legale così da procedere con la messa in mora e la richiesta di liberazione immobile. Le consiglio di procedere con uno sfratto per morosità e di richiedere il decreto ingiuntivo.
E' una materia che tratto, quindi resto a disposizione per chiarimenti.
Cordialità.
Buongiorno Monica.
Ritengo preferibile un legale che si occupi dello sfratto e dell'eventuale recupero del credito.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Gentile Sig.ra Monica,
l'agenzia di recupero crediti non è l'opzione preferibile. Occorre che si rivolga a un legale perché rediga sfratto per morosità con contestuale richiesta di decreto ingiuntivo.
Se crede posso indicarLe alcuni colleghi su Milano a cui poter affidare la pratica.
Cordiali saluti
Avv. Andrea Simoncelli