Quali sono i passi da seguire per ottonere un divorzio consensuale?
Salve avvocati,
vorrei conoscere qual è la procedura per ottenere un divorzio consenzuale senza beni e con figli maggiorenni.
Grazie
Salve avvocati,
vorrei conoscere qual è la procedura per ottenere un divorzio consenzuale senza beni e con figli maggiorenni.
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E' molto semplice, trascorsi tre anni dalla separazione, basta rivolgersi ad un avvocato per presentare il ricorso congiunto. Entro cinque giorni il Giudice fissa l'udienza di comparizione dei coniugi, i quali, alla data fissata, dovranno confermare la loro volontà al divorzio. Ovviamente le questioni patrimoniali e di mantenimento dovranno essere concordate e confermate davanti al Giudice.
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Gentilissima Caterina,
la procedura di divorzio consensuale o congiunto presuppone la firma del ricorso da parte di entrambi i coniugi e, quindi l'accordo su tutte le condizioni; condizioni che possono attenere all'assegnazione della casa familiare, all'eventuale spettanza dell'assegno divorzile a favore di uno dei coniugi oppure all'eventuale determinazione di un assegno di mantenimento per i figli maggiorenni se non indipendenti economicamente.
E' opportuno che si rivolga ad un Avvocato che potra' anche assistere entrambi, se non vi e' conflittualita' oppure, se preferisce ad un Avvocato diverso da quello di Suo marito.
A Sua completa disposizione per qualsiasi necessita'.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini
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Buongiorno, la ringrazio per la sua mail di contatto tramite Studilegali.com, per proporre ed ottenere un divorzio congiunto occorre proporre ricorso congiuntamente chiedendo conferma delle condizioni previste nella separazione ovvero presentando nuovi accordi se le condizioni sono mutate. Devono essere trascorsi ovviamente tre anni dalla separazione.
Per quanto riguarda il suo caso occorre conoscere la sua situazione e sarò ben lieta di soddisfare le sue esigenze in ambito legale .
L'occasione mi è gradita per porgere cordiali saluti e rimango a disposizione per un eventuale appuntamento.
Avv. Anna Maria Muroni
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trascorsi tre anni dalla comparizione nati il Presidente che ha omologato o autorizzato i coniugi a vivere separati gli stessi possono far redigere dal legale di loro fiducia un ricorso con richiesta di dichirazione di cessazione di effeicacia degli effetti civili del matrimonio. Al ricorso dovranno essere allegati pochi documenti l'etratto dell'atto di matrimonio lao stato di famiglia e di residenza.
Cordiali Saluti
Avv.to Piera Ferrara
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Trascorsi tre anni dalla comparizione nati il Presidente del Tribunale che ha omologato la separazione ( se consensuale) ovvero ha autorizzato i coniugi a vivere separati, con idoneo ricorso sottoscritto da un avvocato i coniugi possono richiedere congiuntamente la dichiarazione di cessazione degli effetti civili del matrimonio.
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Passati 3 anni dalla separazione - sentenza o data di comparizione dei coniugi in tribunale se consensuale-, previo accordo con altro coniuge si deposita un ricorso congiunto al tribunale dell'ultimo domicilio coniugale con indicazione delle condizioni pre concordate, ivi compreso l'eventuale assegno di mantenimento ovvero importo una tantum, e eventuale quota di TFR. Ogni caso deve essere valutato nella sua specificità. A disposizione per chiarimenti
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Trascorsi tre anni dalla data di comparizione dei coniugi avanti il Tribunale in sede di separazione, è possibile presentare ricorso (in questo caso) congiunto che deve contenere le condizioni alle quali si chiede il divorzio (eventuale assegno divorzile ecc...). Verrà quindi fissata un'udienza di comparizione dei coniugi per confermare le condizioni del ricorso e procedere successivamente all'emissione della relativa sentenza.
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Concordo con il Collega Cardillo, per iniziare il procedimento di divorzio (congiunto o meno) è necessario farsi assistere da un avvocato, meglio uno per ciascun coniuge
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Il divorzio congiunto è la procedura che consente ai coniugi, già separati da tre anni e che siano d’accordo tra loro, di ottenere lo scioglimento del matrimonio civile o la cessazione degli effetti civili del matrimonio religioso.
I tre anni necessari per poter chiedere il divorzio congiunto decorrono dalla data dell'udienza di comparizione davanti al presidente del tribunale nella procedura di separazione personale, udienza nella quale i coniugi sono stati autorizzati a vivere separati.
Per la delicatezza della procedura e per le importanti conseguenze di tipo patrimoniale e personale, in alcuni tribunali è richiesto l’ausilio di un legale
La domanda di divorzio si presenta con ricorso che deve contenere:
- il tribunale che deve pronunciarsi
- le generalità dei coniugi
- l’oggetto della domanda
- l’esposizione degli elementi su cui si fonda la domanda di scioglimento di matrimonio con le relative conclusioni
- l’esistenza di figli legittimi, legittimati o adottati da entrambi i coniugi durante il matrimonio.
Normativa di riferimento: legge 1 dicembre 1970 n. 898, modificata con legge 6 marzo 1987 n. 74
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Concordo con il Collega Cardillo, il procedimento di divorzio (consensuale o giudiziale che sia ) deve essere necessariamente portato avanti con l'assistenza di un avvocato (meglio possibilmente uno per parte)
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Chieda alla cancelleria civile del tribunale del luogo dove lei risiede le informazioni del caso. Normalmente, le cancellerie hanno moduli prestampati con istruzioni e facsimile dell'atto da scrivere per i coniugi che desiderano presentare da soli il ricorso per separazione. Cordiali saluti.
Monica Traversa
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Recarsi al Tribunale competente per territorio in rapporto alla residenza dei coniugi e chiedere alla Cancelleria civile, dove riceverà tutte le istruzioni e i vari step da seguire, compresi i costi del contributo unificato da pagare allo Stato. Saluti. Monica Traversa
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Le parti devono proporre congiuntamente (tramoite avvocato, nn è possibile chiedere il divorzio senza assistenza legale, a differenza della separazione consensuale) indicando nel ricorso stesso quali saranno le condizioni che regoleranno i rapporti tra gli ex coniugi( ad. es. : assegno di mantenimento di uno dei coniugi e/o dei figli).
Il ricorso deve essere corredato da copia autentica del verbale di separazione, copia autentica atto integrale di matrimonio, certificati di residenza e stato di famiglia.
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Per ottenere "il divorzio consensuale" è necessario proporre congiuntamente il relativo ricorso indicando le condizioni che regoleranno il rapporto tra gli ex conugi (o confermando le condizioni della separazione).
Il ricorso dovrà essere corredato da copia autentica del verbale di separazione; copia autentica atto integrale di matrimonio; certificati di residenza e stato di famiglia.
E' necessaria l'assistenza del legale.
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Salve, occorre andare dal giudice competente per territorio e chiedere il divorzio congiunto o consensuale. devono essere però passati i tre anni dalla separazione. il divorzio congiunto è molto più breve di quello giudiziale. è preferibile che ogni coniuge sia seguito da un proprio avvocato anche se in teoria è possibile farsi assistere da un unico avvocato. cordiali saluti. Avv. Luigi Cardillo
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