Salve, insieme ai miei vicini dopo vari esposti, rilevamenti fonometrici (con esito positivo) e querele, siamo riusciti ad ottenere un'ordinanza che vieta al bar sotto casa di fare attività accessorie (musicali e non) in quanto privo di insonorizzazione. Da due mesi il bar praticamente se ne frega (si è semplicemente autoridotto l'orario dia attività musicale..che prima si protraeva nel fine settimana fino alle 5 del mattino!!!!), mentre i carabinieri, sollecitati ad intervenire più e più volte, o fanno finta di non sentire oppure chiedono semplicemente di spegnere la musica senza applicare contro il bar alcuna sanzione (addirittura una volta ci è stato detto che siamo passibili di denuncia per procurato allarme..il che è assurdo perchè la musica è chiaramente udibile anche da loro..senza contare altre palesi bugie che ci sono state riferite al telefono). Che fare dunque? Come tutelarsi legalmente di fronte alle inadempienze di chi dovrebbe far rispettare l'ordinanza?
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Egregio Sig. Marco,Le consiglio una consulenza fonometrica che registri i rumori e la loro nocivita',con un nuovo esposto da inviare per conoscenza anche al Comando CC e alla Procura della Repubblica.Potra' poi promuovere anche una azione di danno.
Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Gentile signore,
aver ottenuto l'ordinanza è la base di partenza.E' necessario inoltrare una comunicazione congiunta all' organo emanante, ai Vigili Urbani , trasmettendola anche alla Procura della Repubblica ( per conoscenza) affinchè ne sia disposta e verificata l'esecuzione in forma specifica , - attesi i correlati profili del disturbo alla quiete pubblica ed il riposo- onde attivare in ultima analisi all'art 650 codice penale con le relative sanzioni
Distinti saluti
Avv.Felice Bruni - Catanzaro
Gentile sig.re
Se il bar non ottempera all'ordinanza comunale l'Amministrazione potrà anche ordinare la sospensione provvisoria dell'attività a titolo sanzionatorio.
Potrebbe inviare una diffida al Comune (in persona del Sindaco), e per conoscenza ai vigili urbani, invitando l'Amministrazione ad adottare i provvedimenti sanzionatori conseguenti al mancato rispetto dei limiti fonometrici precedentemente fisati con ordinaza sindacale.
Cordialmente
Avv. Giuseppe Maria Perullo