Quanto può durare il copyright di un'opera?

Brevemente ma in modo esaustivo.

1) Quanto al copyright:
a) i diritti patrimoniali connessi all’opera scadono 70 anni dopo la morte dell’autore e non si possono estendere (l’art. 25 della l. 633/1941 non fa riferimento a eventuali patti differenti o alla possibilità di estenderne la durata), indipendentemente dal fatto che tali diritti vengano esercitati o meno;
b) i diritti morali invece non scadono mai.

2) Quanto alla data di pubblicazione dell’opera, essa incide relativamente sulla durata del copyright, nel senso che lo stesso, dal momento in cui un’opera viene protetta, tutela
a) i diritti patrimoniali per tutta la vita dell’autore più i 70 anni dopo la sua morte;
b) i diritti morali connessi durante e dopo la vita dell’autore.
Tuttavia,
- se l’opera non è pubblicata integralmente, ossia in parti o volumi separati in tempi diversi, la durata dei diritti di utilizzazione economica decorre per ciascuna parte o volume dall’anno di pubblicazione (art. 30 l. 633/41);
- nel caso di opere pubblicate per la prima volta dopo la morte dell’autore (e non siano scaduti i 70 anni previsti per l’utilizzazione economica dell’opera), la durata del copyright è comunque pari a settant’anni a partire dalla morte dell’autore (art. 31 l. 633/41).

A disposizione per ogni approfondimento, saluto cordialmente.