Buongiorno. È capitato che io sia stato querelato per stalking anche se in realtà non vi erano i presupposti. Se la responsabile ritira la querela, posso comunque procedere con una controquerela per calunnia? E normalmente, quanto passa prima che mi notifichino che sono stato querelato? Io l'ho saputo da lei. Grazie.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 1 persone
Dipende. Ci sono ipotesi di stalking perseguibili d'ufficio. Quindi, rimettere la querela non servirebbe a fermare l'esercizio dell'azione penale. Per quanto concerne il reato di calunnia, se ritiene di essere stato denunciato indebitamente da chi sa che lei è innocente, può presentare denuncia formale. Le consiglio di rivolgersi ad un legale. Resto a disposizione per chiarimenti. Avv. Bottino - Vicenza.
Si, però dovrebbe intanto conoscere il contenuto della denuncia ed in secondo luogo ricordi che rimettere la querela non significa sottintendere che quanto denunciato non corrisponda a verità. La calunnia è un delitto che ha determinate caratteristiche.
Cordiali saluti
Sì può farlo e potrà anche chiedere i danni in sede civile. Tenga comunque presente che la remissione della querela deve essere accettata da Lei: è infatti ipotizzabile che Lei si opponga alla remissione di querela chiedendo che il giudizio prosegua ugualmente e venga accertata la verità (ossia, come Lei ritiene, la Sua innocenza). Cordiali Saluti. Avv. Riccardo Galli