Sono stato querelato assieme ai miei colleghi di lavoro (6 querelati) per furto aggravato in concorso. Dopo 1 anno di indagini il giudice a archiviato per non aver commesso il fatto. Ora possiamo contro querelare il nostro datore di lavoro? Quante possibilità abbiamo di farci risarcire i danni subiti?
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Se vi è stata querela è possibile agire per calunnia. Ovviamente sarà necessario avere tutti gli atti del procedimento prima di poter dare un giudizio preciso.
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Buongiorno.
Da quanto narra, ritengo sussistano i presupposti per presentare denuncia-querela per calunnia. Naturalmente, sarebbe opportuno visionare gli atti per fornirLe un parere più preciso.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
immagino che dal procedimento penale risoltosi con l'archiviazione, siano derivati per Lei ed i Suoi Colleghi, rilevanti danni economici. Questi danni potrebbero essere risarciti a seguito di una pronuncia di condanna per calunnia del querelante. Il risarcimento, dunque, sarà conseguente alla sentenza di condanna (naturalmente sarà necessario che vi costituiate parte civile nell'eventuale processo penale). Quanto, invece, al reato di calunnia, nel proporre la denuncia, si dovrà porre particolare attenzione al profilo della sussistenza del requisito psicologico del reato, cioè alla consapevolezza, in capo al datore di lavoro, di aver accusato falsamente delle persone. Sperando di esserLe stata d'aiuto, porgo i più cordiali saluti. Avv. Adele Manno
Ci potrebbero essere gli estremi della calunnia.
E' necessario prendere copia degli atti del procedimento nei vostri confronti e valutarne tutte le implicazioni
