Quota associativa non restituita dopo bilancio sociale

Inviata da salina. 14 gen 2025

Salve,
vi scrivo perché vorrei capire come muovermi e sincerarmi che non mi stiano prendendo in giro. Ho lavorato per una cooperativa sociale per due mesi con scadenza contratto determinato il 31/12/2023. Per ogni mese mi hanno sottratto la quota sociale dalla busta paga che avrei dovuto riavere indietro dato che il contratto è terminato nella data suddetta. Ho atteso il bilancio sociale a luglio 2024 ed entro 180 giorni (ad oggi scaduti) avrebbero dovuto accreditarmi questi soldi. Ciò non è avvenuto e ad oggi, dopo 1 anno di telefonate e mail in cui chiedevo più volte quando avrei ricevuto questi soldi e loro mi hanno chiesto per ben due volte il mio IBAN, in data odierna sento dire dal legale della cooperativa che avendo terminato il contratto il 31/12/2023, il primo giorno in cui non ho lavorato con loro è stato nel 2024, perciò devo rifarmi al bilancio che faranno a luglio 2025 (questa cosa non mi era stata mai detta) e ricevere i soldi entro gennaio 2026. Il riferimento legislativo da loro indicato è il seguente: articolo 2535 codice civile. Inoltre, affermano che il mio recesso/esclusione è avvenuto nel 2024, quindi la quota sociale non la riavrò in riferimento al bilancio sociale di luglio 2024. È così oppure no? Resto sconcertata dato che da gennaio 2024 hanno sempre affermato che l'avrei ricevuta dopo il bilancio di luglio 2024. Oggi non è più così. Voi mi confermate tutto questo? Oppure stanno un po' marciando su questa cosa e prendono tempo? Grazie.

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Buongiorno,
quanto affermato dalla cooperativa potrebbe essere corretto solo se il Suo recesso/esclusione è stato formalizzato nel 2024 e lo statuto prevede effettivamente che il rimborso venga effettuato in base al bilancio successivo del 2025. Tuttavia, il cambio di versione e la scarsa trasparenza nei confronti Suoi rendono necessario verificare tutta la documentazione per evitare che si tratti di un tentativo di ritardo ingiustificato.
Alla luce di ciò, Le consiglio di inviare una comunicazione formale alla cooperativa per chiedere:
1.La conferma formale della data in cui è stato deliberato o registrato il Suo recesso/esclusione dalla cooperativa.
2. Una copia dello statuto della cooperativa, per verificare eventuali disposizioni specifiche sulla restituzione della quota sociale.
Una volta ottenuti questi documenti, sarà possibile valutare se la cooperativa ha rispettato i termini previsti dalla normativa e dallo statuto. Se risultassero violazioni, si potrà procedere con una diffida formale per sollecitare il rimborso entro i termini corretti.
In caso di mancata risposta o rifiuto ingiustificato, sarà possibile presentare un reclamo presso l’Ispettorato del Lavoro o valutare un’azione legale per ottenere quanto dovuto.

Restando a disposizione, molto cordialmente saluto.
Avv. Fabio Casaburo

Studio Legale Casaburo Avv. Fabio Casaburo Avvocato a Torino

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