Se il de cuius dispone nel suo testamento come suoi unici eredi i due figli, senza menzionare a chi assegna la quota disponibile, la quota disponibile come viene ripartita? A chi spetta la quota disponibile? La si divide a metà tra i due figli?
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Gentile Sig.ra/Sig.re,
Al fine di poterLe dare una risposta esaustiva sarebbe necessario leggere il testamento.
Se, come nel caso da Lei prospettato, il de cuius ha designato quali unici eredi i Suoi figli, si desume che questi abbia voluto devolvere tutta la Sua eredità a favore di questi, senza distinzione tra quota di legittima e quota disponibile.
Peraltro, sulla base di quanto da Lei prospettato, non vi sarebbe alcuna lesione di quota di legittima, a meno che non vi sia un coniuge superstite o altri figli non menzionati nel testamento.
Salve
La.legittima spetta per metà al.coniuge parte restante ai figli. Se nn vi è un coniuge nn ci sono problemi perché viene suddivisa come.previsto dal testamento, per cui nn ci sarebbe nessuna.lesione.di legiittima. Ma bisogna sempre leggere prima bene ul testamento.
In questo caso la quota disponibile, eccedente la legittima non è stata disposta ad altri dal de cuius. Pertanto, l'eredità deve essere divisa a metà tra i due eredi