Buongiorno. Mio marito ha un debito di 4000 euro per via della spazzatura non pagata. Abbiamo la separazione dei beni e la casa è intestata a me. Nonostante questo l'agente della riscossione ha detto che può procedere a pignorare i mobili e gli accessori della casa. Può procedere davvero anche se la casa è a nome mio?
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Gentile signora Elena,
se in quella casa suo marito ha la residenza, ciò è possibile. L'ufficiale giudiziario, quando si reca nella casa del debitore, è autorizzato dalla legge a presumere che tutte le cose che vi si trovano siano del debitore stesso e quindi le pignora. Ma non tutto è così catastrrofico come potrebbe apparire nella sua situazione.
Mi contatti pure tramite il portale nel caso avesse bisogno di approfondire la vicenda.
Cordiali saluti.
Avv. Francesca Cardini
Si certo, perché si presume che il debitore, dove ha la residenza, sia comproprietario dei beni, salvo la prova contraria che deve essere data con fatture intestate all'altra persona che identifichino bene i mobili, e con atto di data certa anteriore alla data di pignoramento che spiega il motivo per cui quei beni si trovano lì. Prova difficile da rendere, temo.
L'immobile non è invece pignorabile
Resto a disposizione
saluti
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Purtroppo se suo marito ha stabilito la residenza abituale nella casa, l'agente riscossione può agire sui beni per il recupero forzoso, con aggravio di spese a suo carico.
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Si' e' possibile se Suo marito ha la residenza presso casa Sua. L'ufficiale giudiziario può pignorare i beni presenti nell'abitazione presumendo che siano di Suo marito. Si può però provare il contrario. Mi contatti per assistenza e risolveremo il problema. Cordiali saluti. Avv. Riccardo Galli