Salve, volevo sapere se fosse possibile poter presentare ricorso per il respingimento della domanda di rilascio della licenza di porto di fucile ad uso caccia. Il motivo del respingento è il fatto che mio padre ha una denuncia di piú di vent'anni fa; io invece non ho nessuna denuncia ne precedenti. Credete che io abbia possibilità di poter vincere il ricorso onde evitare di buttare inutilmente tempo e denaro? Ringrazio in anticipo....cordiali saluti.
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Egregio Sig. Erik,
la pubblica Amministrazione ha ampia discrezionalità in materia di provvedimenti concessori o autorizzazioni in materia di armi. Però, se non ci fossero ragioni ostative fondate su condanne o su comportamenti che possano giustificare il diniego perchè espressioni di gravi mancanze di rispetto delle regole di civile convivenza , le probabilità di ricorso al TAR con esito favorevole sono elevate .
Disponibile per una miglior disamina e/o chiarimenti
Saluti
Avv.Antonio Cesarini
Egregio Erik, qualora lei abbia fatto domanda in Questura, contro la decisione è possibile esperire un ricorso gerarchico al Prefetto. Se si è invece rivolto a quest'ultimo, è possibile ricorrere al Tar. In ogni caso, la prognosi delle Autorità deve svolgersi su fatti attuali e concreti. A disposizione, avvocato Giovanni Tonelli, Milano.
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Gent.mo Erik,
il testo che regola il rilascio del porto d’armi è quello di Pubblica Sicurezza. L'ente preposto al rilascio o rinnovo di un porto d’armi, a prescindere dal fatto che un procedimento si sia concluso con una archiviazione, può rigettare la relativa richiesta ritenendo il soggetto privo dei requisiti previsti dalla legge per avere il porto d’armi. Il Prefetto, avvalendosi di un potere discrezionale, può negare l’autorizzazione al porto d’armi ogni qualvolta si possa ragionevolmente temere che l’interessato sia potenzialmente capace di abusarne.
Certo è che se la denuncia a carico di Tuo padre a cui Ti riferisci si è conclusa con una assoluzione o archiviazione e nell'arco di questi anni non è più stato querelato, il ricorso potrebbe trovare accoglimento.
Per quanto riguarda la Tua posizione, non avendo precedenti di alcun tipo, puoi tranquillamente presentare la richiesta.
Ti invito, in ogni caso, a contattare il mio studio per un approfondimento della questione.
avv. Giovanna Troja Martinazzoli
Egregio Sig. Erik,
Il fatto che suo padre abbia subito una condanna non osta al rilascio a suo favore.
Se vuole possiamo decidere di impugnare il provvedimento (entro 60 gg) , puo' contattarmi tramite portale per maggiori info.
Cordiali saluti
Avv. Antonella Lopopolo
Egr. Erik
ritengo effettivamente che stando così le cose dovrebbe avere buone possibilità di avere ragione nel caso dovesse presentare un ricorso avverso il provvedimento di diniego.