Ho costruito una scala 12 anni fa con regolare progetto presentato ed approvato dal comune. Il mio confinante però mi ha fatto causa dicendo che non rispettava le distanze e con l'aiuto di un ottimo avvocato (il suo) e di uno pessimo (il mio) ė riuscito a farla demolire.
Ad oggi ho speso quasi 100 mila euro per tutte le cause che abbiamo perso e per farmi una nuova scala sul retro (vicino al bagno) onde evitare di rendere l'appartamento inaccessibile. Dulcis in fundo adesso vuole ipotecarmi la casa per estinguere il debito che con la mia pensioncina e la mia salute precaria (ho 82 anni e soffro di arresti cardiaci) non so se e quando potrò estinguere.
Posso fare qualcosa per fermare questo avvocato spietato o devo lasciare che i miei figli si scannino tra loro per salvare le case che avevo loro donato?
Ricordo che la scala non l'ho costruita di nascosto di notte ma l'ho fatto tutto in regola o almeno pensavo... Grazie per la vostra risposta
Firmino
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Egregio Sig. Firmo, l'autorizzazione amministrativa non vanifica i diritti dei terzi,come Le e' stato detto.Lei si riferisce al Suo avvocato come "pessimo":perche'?e' incorso in una grave colpa professionale?ne e' proprio sicuro?in tal caso potrebbe profilarsi una sua responsabilita' e potrebbe agire per il ristoro dei danni dipendenti da tale responsabilita'.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Purtroppo le concessioni edilizie vengono rilasciate fatti salvi i diritti di terzi (confinanti).
Per cui ora, trascorsi 12 anni non puó nemmeno fare causa per responsabilirà professionale al tecnico che ha redatto il progetto approvato dal Comune
Gentilissimo Sig. Firmino. La regolarità amministrativa della scala è una cosa, i rapporti con il vicinato e le regole del codice civile sono altro. Infatti, l'autorizzazione del comune viene data fatti salvi i diritti di terzi.
Per il debito delle spese legali , dovrà cercare di negoziare una soluzione transattiva con la controparte per evitare l'ipoteca e l'eventuale pignoramento.
Saluti cordiali ed i migliori auguri per la Sua salute
Avv.Antonio Cesarini
