Restituzione bene immobile in seguito a fallimento
Sono proprietaria di un immobile ad uso commerciale, dato in locazione con regolare contratto d’affitto ad una società che ad aprile 2023 è stata dichiarata fallita, lasciando un debito di tre mensilità del canone pattuito. In seguito alla presentazione della mia domanda di ammissione al passivo fallimentare il Giudice Delegato ha disposto l’ammissione della somma richiesta, relativa ai canoni non pagati, e rimandando alla valutazione del curatore, ai sensi dell’ ex art.185 CCII, la mia istanza di riconsegna del bene. Atteso che ho provveduto a richiedere via email al curatore la riconsegna dell’immobile, senza avere ricevuto alcun riscontro in merito e che ad oggi non ho ricevuto alcun indennizzo e che nel mese di marzo dovrà essere versata all’agenzia delle entrate la tassa di rinnovo del contratto, chiedo con quali modalità devo chiedere al curatore la restituzione dell’immobile , quali tempi devono essere rispettati prima della restituzione, tenendo conto che dal mese di aprile 2023 (data del fallimento) le merci e gli arredi sono depositati nel locale di mia proprietà, chi deve pagare la tassa di rinnovo nel caso in cui il curatore non intenda recedere dal contratto