restituzione prestito infruttifero
Circa 3 anni fa parlando con un amico torinese delle mie difficoltà economiche lui mi disse che avrebbe voluto aiutarmi con un prestito di 20.000.00 euro, ringraziai rifiutando e me ne son tornato a casa nel mio paese in toscana. Dopo qualche giorno questa persona mi chiama ribadendomi la sua volontà di farmi questo prestito dicendomi che glieli avrei resi quando li avevo senza preoccuparmi dei tempi, non una rata mensile ma quando potevo gli rendevo l'intera somma (questa persona ha attività e proprietà milionarie). Parlo con la mia compagna e valutata la cosa abbiamo accettato e dopo 2 giorni è arrivato il bonifico con causale prestito infruttifero. Ho proposto altre volte di incontrarci per vedere di fare un piano di rientro, ma non ha mai voluto ribadendomi "me li restituisci quando li avrai" e non ha voluto mettere niente per iscritto. Dopo diversi mesi che non ci si vede (causa covid non posso andare a Torino ne lui venire qui) e sentiti molto poco, questa persona mi chiama pretendendo che gli restituisca immediatamente il prestito, ma io che non lavoro dal giugno 2019 per via di una malattia che mi ha tenuto in ospedale ben 6 mesi e poi per il covid ho dovuto chiudere la mia attività proprio non li ho. La mia domanda è: non avendo mai stabilito una data per la restituzione del prestito neppure verbalmente (me li rendi quando potrai) e mai niente è stato scritto per i termini di resa del prestito come devo comportarmi? Io voglio restituire i soldi, ma ora sopravvivo con 385,00 euro di reddito di cittadinanza e 280,00 euro di invalidità, proprio non li ho neppure da rateizzare. Cosa rischio se mi denuncia?
Grazie anticipatamente