5 anni fa mio padre ebbe una donazione senza atto di denaro con quei soldi mi acquistato casa per l'evento del mio matrimonio,dopo circa un anno e sei mesi un erede fa causa per essere restituito la somma e agendo con una revocatoria ordinaria.
Ma se io ho acquistato prima la casa senza sacche sarebbe sorto sto debito siamo nel torto?
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Egregio Sig.Gianni, nonostante la necessità di maggiori informazioni in merito alle sorti della successione, lei sembra preoccupato della possibilità di un'azione a suo danno da parte dell'erede di cui alla sua domanda. Innanzitutto, bisognerebbe accertare la lesione della quota di legittima spettante all'erede in questione (e dunque se lo stesso abbia ricevuto o meno quanto a lui spettante ex lege dalla successione). Ove la lesione fosse accertata, il rischio di un'azione a suo danno è subordinato alla impossibilità di suo padre (in primis) di "restituire" quanto ricevuto dalla donazione del soggetto ormai defunto. Dunque, se suo padre risultasse impossibilitato a far fronte a tale "restituzione", allora è possibile (eventualmente) che l'erede agisca anche nei suoi confronti. Ovviamente, si tratta di un parere superficiale, ma spero di averle fornito utili spunti di riflessione.
Egregio Sig.Gianni, tralasciando per un momento la necessità di maggiori informazioni relative all'apertura della successione (se avvenuta) e l'accettazione della stessa da parte dell'erede in questione, ciò che emerge dalla sua domanda risulta essere la preoccupazione di un'azione a suo danno. Ex lege, è prevista una tutela a favore di ciascun erede e della quota che loro spetta in qualità di legittimari. Ove la quota di spettanza dell'erede (di cui la sua domanda) risultasse "lesa" dalla donazione ricevuta da suo padre, il rischio è che l'erede agisca nei confronti di suo padre, in primis, e successivamente (a date condizioni) nei confronti suoi e del suo patrimonio (e quindi anche dell'immobile ottenuto con i soldi ricevuti da suo padre tramite donazione).
Egregio sig.Gianni,non ritengo che sia stata azionata la vertenza esperibile;avrebbe dovuto richiedere l'apertura della successione,la divisione del relictum e la collazione delle donazioni,se erede legittimario.Mi faccia sapere meglio.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
Buona sera,
bisognerebbe sapere chi è l'erede che ha proposta l'azione revocatoria, e se dalla donazione fatta a lei lo stesso ha subito un danno, facendo presente che l'azione si prescrive in 5 anni dalla data dell'atto.
Per ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi