Richiesta di Revisione della Sentenza di Affido e Mantenimento
**Premesse:**
1. **Situazione attuale**: In base alla sentenza del 2020, il minore risulta collocato presso l'abitazione del padre, con affido condiviso. La madre percepiva all'epoca un reddito di 1.200€ mensili e riceveva un contributo di mantenimento di 150€ mensili, oltre all'assegno per il nucleo familiare (ANF) al 100%.
2. **Cambio della situazione economica**: Dal 2022, la madre ha ottenuto un impiego a tempo indeterminato e percepisce un reddito superiore rispetto a quello dichiarato nel 2020. A seguito della riforma, l'ANF è stato sostituito dall'assegno unico universale (AUU), ma la madre non ne ha mai fatto richiesta fino ad oggi, quando il suo avvocato mi ha richiesto gli arretrati del 50% dell'AUU.
3. **Condizioni di mantenimento**: Il minore è attualmente collocato presso la mia abitazione quotidianamente, e provvedo direttamente alle sue necessità senza ulteriori contributi economici da parte della madre.
1. **Revisione del collocamento**: Una revisione del collocamento del minore, proponendo un collocamento paritario alla luce delle mutate condizioni economiche della madre e della mia attuale gestione quotidiana delle necessità del minore.
2. **Annullamento dell'assegno di mantenimento**: L'annullamento del contributo di mantenimento oggi 170€ mensili, data la mia gestione diretta delle spese del minore e la relativa stabilità economica della madre. Nonostante possa sussistere una differenza di reddito, essa non è così significativa da giustificare ulteriori contributi economici.
Ad oggi, il mio legale mi suggerisce di non andare in causa davanti al giudice ma di patteggiare con la controparte alla luce delle loro condizioni proprongo di andare davanti al giudice e si dimette dall'incarico.
Vorrei sapere un consiglio neutrale. Su come procedere