Salve,
a mio padre è stato riconosciuto un deficit cognitivo e di conseguenza ha ottenuto l'invalidità civile. In seguito ha avuto necessità di chiedere un intervento ad un occhio, l'ospedale ci comunica che a seguito del deficit di mio padre lui stesso non può firmare per autorizzare l'operazione e ci richiedono la tutela legale del tribunale, la domanda è: in questo caso è legittima la richiesta dell'ospedale ed eventualmente esiste una alternativa a quanto richiesto per l'ottenimento dell'intervento? Grazie
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Bisogna depositare un ricorso in tribunale per la nomina di un tutore.
Bisogna depositare nel tribunale del luogo di residenza di suo padre ricorso per nomina di amministratore di sostegno. Il ricorso può essere presentato anche dal personale medico qualora sia necessario intervenire con delle cure e non è possibile raccogliere consenso del paziente.
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Buongiorno.In base al Suo sommario quesito ritengo che sia necessario procedere per la nomina di un amministratore di sostegno, Non di un tutore.
A disposizione per chiarimenti, porgo cordiali saluti
Avv. Marco Rigoni
Allora, se non c'è la richiesta ufficiale di un tutore, intrapresa davanti al tribunale da parte dell'asl o vostra, la richiesta è contestabile, anche se comunque va vista la documentazione.