mi trovo in appartamento in affitto dal mese di febbraio 2024 con impianto di aria condizionata non funzionante e non ancora riparato nonostante i miei numerosi solleciti. posso non pagare l'affitto in attesa di riparazione? io sono soggetto disabile e comunque in grado di poter pagare regolarmente l'affitto anche a distanza di tempo. grazie
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Le sconsiglio di non pagare l'affitto a fronte dell'impianto di condizionamento non ancora riparato. Lei continui ad adempiere al pagamento del canone di locazione. La soluzione potrebbe essere una diffida ad adempiere al proprietario dell'immobile, in modo tale che adempia a tale incombenza.
Cordiali saluti.
Avv. Margherita Paron
Foro di Udine
Sconsigliabile fare di testa propria rischiando di vedersi notificare l'intimazione di sfratto per morosità. Più senso avrebbe formulare una diffida tramite legale di propria fiducia.
Avv Matteo Rondina
Buongiorno,
purtroppo la legge non prevede casi in cui il pagamento del canone possa essere sospeso.
Solo la Corte di Cassazione in numerose Sentenze riconosce al conduttore la possibilità di non versare il canone dovuto nel caso in cui l'immobile locato sia del tutto inservibile. Ma, stante il problema da Lei riferito, non è questo il caso, e se sospendesse i pagamenti mensili potrebbe andare in contro a un'azione legale da parte del proprietario di casa.
Ciò che Le consiglio è di affidarsi a un legale, mandare una diffida formale al locatore, intimandogli di provvedere. In assenza di riscontro potrebbe provvedere Lei stesso a far eseguire la riparazione, chiedendo successivamente il rimborso al proprietario.
Attenzione, anche in quest'ultimo caso non potrà di sua spontanea volontà detrarre l'importo della riparazione dal canone di locazione.
Spero di esserLe stata d'aiuto.
Buongiorno,
Ritengo che non corrispondere l'affitto sia un comportamento che altera l'equilibrio sinallagmatico del contratto, tuttavia potrebbe corrispondere a mio avviso un affitto ridotto per il disagio che sta subendo.
Solo qualora l'immobile non risultasse idoneo all'uso convenuto si potrebbe ipotizzare un mancato pagamento del canone.
Resto a disposizione.
Avv. L. Misuraca
Egregio Signor Bruno,
la risposta è che non può compensare il canone d'affitto non pagandolo poichè rischia uno sfratto per morosità.
Una ipotesi che Le suggerisco è quella di far scrivere una lettera da un legale nella quale fa presente che l'impianto di aria condiziata è ( sempre che sia indicata nel contratto di locazione) un elemento fondamentale della locazione con le conseguenze del caso.
A disposizione
Cordiali saluti
Se il condizionatore è non funzionante sin dall'inizio Lei ha diritto a che il locatore lo ripristini in condizioni di corretto funzionamento. Se ha cessato di funzionare successivamente occorre verificare se siano necessarie piccole riparazioni o lavori più importanti o addirittura la sua sostituzione, in questi ultimi casi deve provvedere il locatore.
In ogni caso, limitarsi a non pagare il canone è una strategia, a mio avviso sbagliata e controproducente, meglio scrivere o far scrivere al locatore una lettera di intimazione con l'avviso che in difetto di riparazione Lei procederà direttamente e gli addebiterà le spese.
Cordiali saluti.
Avv. Domenico Lobuono