Riconoscimento risarcimento
Vi scrivo per un’informazione……
Dopo una breve relazione con una ragazza, rimaneva incinta (lei minorenne, io maggiorenne).
Interrompevamo la relazione ma, tramite avvocato, dichiaravo di voler riconoscere il bambino e di voler contribuire ad ogni spesa.
Mi veniva nascosta la nascita e negato il riconoscimento, ricorrevo al tribunale che, dopo 16 mesi tra percorsi e altro, si pronunciava su tutto: sostituiva il cognome materno, condannava la mia ex alle spese processuali, mi dava l’affido condiviso e il calendario di visita.
A me è stata nascosta la nascita, negato il riconoscimento, deciso il nome senza considerare il mio parere, fatto un battesimo di nascosto, non sono stato con mio figlio a natale, a pasqua, al primo compleanno, per 2 estate. È stata pubblicata una sentenza e la stessa sentenza confermata in appello.
È mai possibile che, dopo tutto, non mi venga riconosciuto nessun risarcimento?
Occorre un’altra causa o in Italia funziona così?
Da precisare che sono ricorso in tribunale 10 giorni dopo la nascita di mio figlio