Sono un padre di una figlia di 3 anni.Ho intenzione di ricorrere al Giudice civile per la determinazione delle condizioni di mantenimento di mia figlia, di regolamentare il diritto di visita e la restituzione di altre doni fatti alla mia ex compagna.
Prescindendo dai requisiti per l'affidamento esclusivo, ai fine del riconoscimento dell'istituto, posso fare un ricorso chiedendo l'affidamento e nello stesso atto regolamentare il diritto di visita e il mantenimento che dovrà dare la madre o sono obbligato a fare prima un ricorso al giudice per determinare le condizioni dell'assegno e poi con un successivo atto chiedere l' affidamento esclusivo?Si può fare un unica richiesta o è meglio farle 2?Se il Giudice non ritiene concedibile l'affidamento esclusivo dichiara inammissibili anche le altre condizioni relative al mantenimento o comunque le due richieste, anche se contenute nello stesso atto, posso essere oggetto di valutazione separata?Grazie
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Gentile Giovanni,
con riferimento al suo quesito, le confermo che con un unico ricorso potrà rivolgersi al giudice al fine di ottenere la regolamentazione delle condizioni di affidamento e mantenimento della prole.
Con specifico riferimento all'affido esclusivo, la informo che la regola generale è l'affido condiviso.
Ad ogni modo, qualora l’affidamento condiviso dovesse essere contrario all’interesso del figlio o pregiudizievole, il giudice disporrà l'affidamento esclusivo indicando il genitore affidatario.
Spero di essere stata d'aiuto.
Se ci fossero ulteriori dubbi sul punto, non esiti a contattare lo studio che si avvale della collaborazione di avvocati esperti in materia.
Per completare la risposta le segnalo che la questione della restituzione dei doni non potrà trovare ingresso nel procedimento ex art. 337-bis ma dovrà essere oggetto di un autonomo giudizio ordinario.
Avv. M. Valentina Caredda
Egregio Signore,
la situazione che la riguarda è disciplinata dagli articoli 337-bis e ss. C.C.
In sostanza con un unico ricorso lei potrà chiedere al Giudice che disciplini sia l’affidamento che il mantenimento di sua figlia. Quanto al primo le faccio presente che il modello legislativo di riferimento è quello dell’affido condiviso tra i genitori e che l’affido esclusivo potrà essere disposto solo se lei sarà in grado di dimostrare che quello condiviso sarebbe pregiudizievole per gli interessi della piccola.
Infine se il Giudice non dovesse concedere l’affido esclusivo deciderà comunque in merito alle altre richieste.
Nella speranza di esserle stata utile, le porgo cordiali saluti.
Gentile Giovanni,
Dovrà fare un unico ricorso per la determinazione del regime di visita relativamente alla bambina, in questo caso verrà stabilito il genitore collocatario e il rateo del mantenimento a carico dell'altro sulla scorta di un'istruttoria.
AVV Marina Ligrani
Potrà essere tutto inserito in un unico ricorso ed il rigetto eventuale di una istanza non comporta il rigetto delle altre.
Non esiti a contattarmi per ogni necessità.
Avv. Monica Ghiloni