Buongiorno. Settimana scorsa ho ricevuto un decreto ingiuntivo. Ho fatto la CR di 20 come storico e il debito è prescritto e in più la società di recupero crediti non inscritta all'albo degli intermediari finanziari della Banca d'Italia. Ho bisogno di assistenza per fare opposizione ma non so a chi rivolgermi.
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Buongiorno,
se il debito è effettivamente prescritto (in base al tipo di credito, i termini di prescrizione possono variare, ad esempio 10 anni per i crediti contrattuali ordinari o 5 anni per alcune tipologie di crediti come affitti o bollette), questo rappresenta un'eccezione che può essere sollevata in sede di opposizione al decreto ingiuntivo. Inoltre, se la società di recupero crediti non è iscritta all'albo degli intermediari finanziari presso la Banca d'Italia (tale iscrizione è obbligatoria per le società che svolgono attività di concessione del credito ai sensi dell'art. 106 del Testo Unico Bancario) questo potrebbe essere rilevante se la società in questione sta agendo come creditore e non come mandataria di altro soggetto. In tal caso, la mancanza di iscrizione potrebbe comportare la nullità degli atti da essi compiuti.
Alla luce di ciò, se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo.
Restando a disposizione, molto cordialmente saluto.
Avv. Fabio Casaburo
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