Salve , mio figlio convive e la sua convivente prima aveva comprato un appartamento tutto da ristrutturare cosa che io e mio marito abbiamo fatto e anche tutto ammobiliato nei minimi dettagli alcune spese sono state fatturate altre la fattura è stata intestata a sua madre e altre pagate in nero.In caso di separazione possiamo chiedere il rimborso di tutto ciò.Grazie.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 1 persone
Non vedo i presupposti per richiedere una restituzione di una liberalità nei confronti della coppia, se la convivente dovesse scegliere di separarsi e se tali elargizioni non sono state accompagnate da alcuno specifico patto di restituzione o condizione.
Avv Matteo Rondina
Con la sentenza n. 18721 dell’01.07.2021, la Corte di Cassazione che ha sottolineato come un’attribuzione patrimoniale a favore del convivente possa configurarsi come adempimento di obbligazione naturale – e dunque non ripetibile – ai sensi dell’art. 2034 c.c. allorché la prestazione risulti adeguata alle circostanze e proporzionata all’entità del patrimonio e alle condizioni sociali di colui che effettua il pagamento.
In poche parole, non è sempre possibile richiedere il rimborso.
Ogni singola situazione va, pertanto, valutata caso per caso.
Le suggerisco, dunque, di consultare un avvocato esperto che possa approfondire la questione di vostro interesse.
Cordialmente.
Avv. Antonello Guido - Foro di Catania
Buongiorno,
per le spese a Voi fatturate si potrebbe agire ai sensi dell'art. 2041 del Codice Civile, che regola l'"arricchimento senza causa", dimostrando che la convivente ha ottenuto un ingiustificato arricchimento grazie alle Vostre spese. In questo caso potreste chiedere un rimborso corrispondente all'entità dell'arricchimento.
Restando a disposizione, molto cordialmente saluto.
Avv. Fabio Casaburo
Sono conviventi quindi mai stati sposati?
Neanche al comune?
Se così fra di loro non c'è nessun legame giuridico na solo di fatto, in caso di separazione mettetevi d'accordo altrimenti si andrà davanti ad un giudice e si deciderà in base alle prove presentare dei pagamenti... Varranno anche i testimoni
Buongiorno, per l'arredamento non mi pare possibile richiedere legalmente rimborsi (moralmente è altro tema) mentre per lavori edili di ristrutturazione su proprietà del coniuge è proponibile un indennizzo,valutando anche l'incidenza sull'incremento di valore dell'immobile.Cordialmente,avv.Alfredo Guarino Napoli