Buongiorno, leggendo in materia di confini condominiali per la suddivisione delle spese, ho più dubbi di prima! Trattasi di casa quadrifamiliare, due al primo con balconi aggettati e due al pianterreno con giardini recintati che dividono dalla strada pubblica, avendo come parti comuni due vialetti e l'accesso carraio.Dovendo ritinteggiare le ringhiere e volendole suddividere per condomino - ognuna la sua! - mi domando se sia sbagliato, interpretando le leggi, considerare indifferente la ringhiera dei balconi come la ringhiera del giardino e fare in modo che ognuno provveda alla propria? ovviamente rispettando i colori uniformi e con l'intesa di tutti. Grazie
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno,
il codice elenca quelle che sono le parti comuni dell'edificio nell'art. 1117: nell'elencazione riportata nell'articolo non rientrano le ringhiere dei balconi o che delimitano le proprietà esclusive, salvo che negli atti di compravendita non risulti diversamente. Nel caso di tinteggiatura ognuno dovrebbe quindi procedere alla tinteggiatura della propria ringhiera.
E’ corretto che ogni condomino provveda alla manutenzione della propria ringhiera o della propria recinzione, trattandosi di pertinenze delle singole proprietà. Come giustamente osserva, ciò deve avvenire senza pregiudizio “alla stabilità, alla sicurezza o al decoro architettonico dell’edificio” come recita ora l’art. 1122 CC dopo la riforma del 2013, quindi rispettando i colori e le forme omogenee.
Probabilmente i dubbi le sono sorti leggendo del problematica relativa a frontalini e cornicioni di una facciata. La giurisprudenza enuncia infatti che i balconi progettati e costruiti in modo simmetrico ed armonioso rispetto all'intera facciata costituiscono parte integrante della stessa, concorrendo a formare il decoro architettonico dello stabile. In questi casi la manutenzione dei relativi frontalini e cornicioni va posto a carico di tutti i condomini e suddiviso in base ai millesimi di proprietà.
Da quanto lei riferisce mi sembra che non ricorra tale ipotesi: si tratterebbe piuttosto di simmetrie delle proprietà confinanti.