Buongiorno. pochi giorni fa mio padre è scomparso, lasciando in eredità per successione un modesto appartamento. Noi figli siamo in 9 e avevamo già una piccola quota perchè per metà la casa era anche di mia mamma, deceduta 5 anni fa. E' mia intenzione rinunciare alla mia quota (per motivi fiscali)a favore dei miei fratelli in quanto già proprietaria di un mio bene immobile. Posso sapere che strada intraprendere e a chi rivolgermi per fare tutto al più presto e in modo definitivo? Grazie molte. Milena
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Buonasera Milena,
spero che stia bene.
Con riferimento al suo quesito, la rinuncia all’eredità non è altro che un atto attraverso il quale l’erede del defunto dichiara di rinunciare, per qualsiasi motivo, all’eredità stessa.
inoltre, la rinuncia è un atto pubblico e deve essere fatta mediante una dichiarazione che va consegnata 1) ad un notaio; 2) o al cancelliere del tribunale del luogo in cui era domiciliato il defunto..
Per sua convenienza, le indico brevemente gli adempimenti da svolgere per la redazione dell'atto:
- certificato di morte in carta libera (o autocertificazione);
- 1 marca da bollo da € 16,00;
- documento valido di riconoscimento;
- codice fiscale del defunto e del rinunciante (anche se minore/interdetto/inabilitato o sottoposto ad amministrazione di sostegno);
- copia conforme del testamento (qualora esista);
- nota di iscrizione a ruolo;
- versamento per la registrazione di € 200,00 da effettuarsi contestualmente alla redazione dell'atto tramite modello F23 che si ritira presso l'URP.
Per ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi.
Avv. Eleonora Tripi
The Italian Lawyer
Vada alla Cancelleria delle Successioni del Tribunale del luogo dove si è aperta la successione e prenoti un appuntamento. La procedura è molto semplice: si dichiara al Cancelliere di rinunciare all'eredità. La Sua quota di eredità andrà automaticamente ad aumentare le quote degli altri chiamati all'eredità che non hanno rinunciato all'eredità.
Cordiali saluti.
Avv. Giovanni Randon
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gentile sig.ra Milena,
Nel caso da lei esposto deve semplicemente rinunciare all'eredità è un suo diritto.
Deve rivolgersi alla Cancelleria del Tribunale competente o, nel caso non sia esperta, rivolgersi ad un Legale o Notaio di fiducia.
cordialmente
avv Francesco Colantonio
Gent.ma Milena,
La rinuncia all'eredità deve farsi con dichiarazione ricevuta dal notaio o dal cancelliere del tribunale competente, personalmente o con procura speciale notarile, e non ha effetto se non è osservata la forma prescritta (art. 519 c.c.).
La rinuncia è soggetta alla tassa di registrazione di €200,00 da versare secondo il modello F23 in Banca o presso gli uffici postali, da effettuare prima della dichiarazione (non deve contenere il numero dell'atto).
Cordialità
Avv. Fabrizio Nespeca
Deve recarsi presso la cancelleria volontaria giurisdizione del tribunale del luogo in cui Suo padre era residente (o dove aveva l’ultimo domicilio, se differente) oppure presso un Notaio, per formalizzare la Sua rinuncia all’eredità. Le quote dei Suoi fratelli si accresceranno automaticamente di conseguenza. Cordiali saluti