Buongiorno,
Ho appartamento non utilizzato per il quale non pago Tari in quanto non ci sono allacciamenti attivi. Ora il comune inizierà raccolta differenziata. L'amministratore del condominio vuole assumere una persona per posizionare i rifiuti al di fuori del cortile conominiale. Adducendo alla presunzione di utilizzo, vuole addebitare anche a me il costo dell'addetto allo smaltimento con il conseguente ripartizione di eventuali sanzioni per l'errata differenziazione effettuata dagli altri condomini.
Posso oppormi a questo addebito improprio visto che per comune stesso non mi addebitato Tari?
Grazie per l'eventuale aiuto
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Aggiungo di rappresentare per iscritto all'Amministratore la situazione del Suo appartamento e di farla presente agli altri condomini in assemblea, anche qualora la questione non fosse stata posta all'ordine del giorno
Da un punto di vista giuridico è tenuto anche lei al pagamento, in quanto si partecipa alle spese condominiali, non in base all'effettivo utilizzo, ma all' utilizzo potenziale. Ovviamente se i condomini comprendono le sue ragioni possono all'unanimità accettare una ripartizione diversa anche accettando la sua esenzione .