Un trattamento dal parrucchiere mi ha provocato la caduta dei capelli.
Dopo il primo lavaggio ho visto tra le mie mani ben due pugni di capelli spezzati. Causa? Il parrucchiere mi ha fatto una decolorazione troppo aggressiva non tenendo conto dei tempi di posa.
Ho chiesto un incontro con il responsabile del salone per poter rimediare il quale inizialmente è stato disponibile ora non è più intenzionato a concludere il lavoro. I miei capelli a distanza di un mese continuano a spezzarsi e voglio sporgere denunci per poter richiedere un risarcimento adeguato.
Sono alla ricerca di un avvocato che mi possa assistere in modo trasparente.
Giuliana da Milano
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Buongiorno, a meno che Lei non svolga attività lavorativa in settori c.d. "di tendenza" nei quali l'aspetto fisico costituisce presupposto infungibile della prestazione lavorativa (hostess, modella, attrice), il danno che Lei ha patito, al netto del compenso che ha corrisposto al parrucchiere, ha esclusivamente conseguenze di natura non patrimoniale.
In sostanza, Lei avrà diritto alla restituzione di quanto versato e al risarcimento del danno biologico dinamico (al pari che se avesse subito un c.d. "colpo di frusta" per sinistro stradale).
Se il danno da caduta é irrimediabile e si é cronicizzato, avrà diritto al biologico dinamico (lesione dell'integrità fisica + componente esistenziale), altrimenti (si auspica) al solo danno esistenziale relativo alla lesione della sua sfera relazionale per il tempo necessario alla ricrescita dei capelli.
Cordialmente.
avv. Gianandrea Bonini
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Buongiorno.
Se fossi in lei proverei a richiedere un risarcimento, perché ha subito un danno rilevante, anche se temporaneo. Se crede mi contatti e le indicherò come potrebbe agire.
Concordo con la Collega. Andrebbe provata l'esistenza di un nesso di causalità tra il trattamento ai capelli ed i danni visibili . Consideri che il problema sarà di natura temporanea , perchè i capelli ricrescono
Si può chiedere risarcimento, provando il nesso di casualità tra il danno e il trattamento del parrucchiere. Cioè dovrebbe prima scrivere un lettera per il risarcimento,e in caso di silenzio fare causa, procedendo prima ad una perizia che provi il danno subito e le cause. Saluti
