Se mio marito era vittima di un reato che però è ancora in indagine contro ignoti, potrò ottenere il risarcimento del danno anche se nel frattempo mio marito è mancato per cause naturali? Si era prospettata la costituzione di parte nel processo qualora fosse mai iniziato, però ora vorrei sapere se ho perso ogni diritto.
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Buongiorno.
Il decesso di Suo marito ha trasferito a Lei il diritto al risarcimento dei danni.
Un penalista deve verificare lo stato del procedimento penale e le possibilità di costituzione di parte civile.
Il mio Studio ha le competenze necessarie per assisterLa, in quanto dispone di un team di avvocati che coprono le competenze sia civilistiche (risarcimento danni), sia penalistiche (azione penale) sia familiaristiche (eventuali questioni successorie).
I più cordiali saluti
Avv. Raffaella Angelica Molendini (Milano, Roma, province)
Lei e i suoi eredi potete costituirvi parte civile.
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Buongiorno
Gli eredi potranno costituirsi parte civile nell'eventuale procedimento penale che si celebrerà in caso vengano identificati i presunti autori del reato. Potranno in alternativa instaurare giudizio civile autonomo.
A disposizione per chiarimenti ed eventuale assistenza..
Cordiali saluti.
Studio legale Vizzolesi
Il fatto è che se il procedimento è ancora pendente, ovvero le indagini non sono terminate, ed è contro ignoti, è un problema individuare il soggetto responsabile cui chiedere il risarcimento anche in sede civile. Ove fosse individuato e avesse un patrimonio sufficiente, potrebbe valutare di agire sia in sede civile con causa autonoma ovvero in sede penale costituendosi parte civile quale erede di suo marito.
Resto a disposizione
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La morte di suo marito non impedisce che Lei, quale erede della persona offesa, si costituisca quale parte civile nel processo penale. Di cui verrà a conoscenza attraverso la ricezione di un'atto da parte del Tribunale (decreto di fissazione dell'udienza preliminare; citazione diretta a giudizio).-
Trattandosi dell'esercizio dell'azione civile in sede penale, valgono i termini di prescrizione previsti per l'accertamento del reato (che sono più lunghi di quelli previsti in sede civile).-
Per la costituzione di parte civile è necessario servirsi di un avvocato penalista, esperto della materia.-
A sua disposizione sui recapiti indicati nel sito.-
Distinti saluti.-
Avv. Carlo Monaco
Gentile Signora,
per costituirsi parte civile è necessario dapprima che vengano identificati gli ignoti che si sono resi protagonisti del rato a danno di Suo marito. A seguito di tale identificazione, e quindi dell'apertura a carico dei suddetti autori del reato del processo penale, potrà costituirsi parte civile quale erede della vittima del reato e chiedere un risarcimento dei danni che seguirà le regole di prescrizione del risarcimento dei danni in sede civile ( 5 anni per danno alla persona).
Resto a disposizione e porgo cordiali saluti.
avv. Lavinia Misuraca