Risarcimento danni incidente stradale

Inviata da Elena. 5 mag 2016 Risarcimento danni

Un anno fa sono stata investita sulle strisce pedonale. Il mio medico legale ha scritto nelle sue conclusioni un danno biologico complessivo valutabile in RC in misura di 40%. L'assicurazione (tramite il loro medico legale) non vuole riconoscere più del 28%.Cosa dovrei fare? Un terzo medico legale da consultare?
Devo costituirmi parte civile nel processo penale e l'avvocato che mi asiste mi chiede di anticipare soldi, anche se finora ha detto che paga l'assicurazione ed io ho perso lavoro in seguito all'incidente, essendo disoccupata devo pagare? Grazie in anticipo,

Elena

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Gentile signora,
sarebbe necessario esaminare tutta la documentazione afferente al Suo caso per offrirLe una risposta più approfondita, Le anticipo comunque che ha la facoltà di instaurare un giudizio in sede civile per chiedere il risarcimento dei danni da Lei subìti e, nel caso in cui dovesse essere economicamente impossibilitata a sostenere le spese di un giudizio, potrà rivolgere istanza di ammissione al gratuito patrocinio.
Cordialmente,
avv. Giovanni Babino

Babino, Falcone & Falcone Avvocati Associati - Avv. G.Babino Avvocato a Milano

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Gentile Elena, confermo quanto già spiegato dai Colleghi.
Per maggiori informazioni sull'argomento può leggere questo articolo, spero le sia di aiuto.
Cordialità,
Avv. Gianluca Mengoni

Studio Legale Avvocato Gianluca Mengoni Avvocato a Osimo

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Gent.ma Sig.ra Elena,
fermo restando la possibilità di accedere, in presenza dei requisiti di legge, al gratuito patrocinio, potrebbe chiedere al suo legale, così come facciamo talvolta noi in studio in casi simili, di anticipare le spese del giudizio che gli potranno essere rimborsati mediante distrazione in caso di accoglimento della domanda di risarcimento. Per quanto riguarda, invece, la differenza tra la valutazione del danno tra quello riconosciutole dal suo medio legale di parte e il medico della compagnia assicuratrice, si potrebbe valutare una richiesta di visita collegiale tra di loro, diversamente ci si dovrebbe rivolgere al tribunale per la nomina di un terzo medico imparziale.
Non conoscendo bene il caso, mi sembrerebbe sufficiente agire solo in sede civile.
Sperando di esserLe stato utile, porgo cordiali saluti.
Avv. Carlo Riela (Palermo)

Studio legale Riela Avvocato a Palermo

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Gentile signora Elena,
sia che lei si costituisca parte civile nel processo penale, oppure scelga in alternativa di agire avanti al tribunale ordinario civile per il risarcimento danni ha comunque diritto al patrocinio a spese dello Stato se il reddito famiglare non supera gli € 11.526,41.
Ciò comporta per lei di non dover sborsare marche contributo unificato e compensi per avvocato i quali verrano posti a debito dello Stato se la sua situazione economica rimane invariata per tutta la durata del ptocesso.
Per qualsiasi chiarimento sono a disposizione.
Avv. Emanuela Costa
Venezia

Studio Legale Avvocato Emanuela Costa Avvocato a Spinea

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Confermo quanto già illustrato dai Colleghi. Tenga presente anche che in sede di giudizio risarcitorio sia civile che penale Lei potrebbe domandare il pagamento di una provvisionale in attesa della decisione definitiva, il che Le darebbe un po' di tranquillità economica
Saluti cordiali
Avv. Antonio Cesarini

Avv. Antonio Cesarini Avvocato a Bergamo

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gentile Signora Elena,
Lei ha un avvocato che, a quanto pare, l'assiste nel processo penale che si è instaurato in seguito, probabilmente, ad una Sua querela per lesioni colpose, deve rivolgere le Sue domande a lui. posso confermare solo che qualora Lei si trovi nelle condizioni reddituali richieste per poter ricorrere al "patrocinio a spese dello Stato" potrà farne richiesta e, se il Suo avvocato è iscritto nelle liste dei difensori a spese dello Stato, potrà averlo per Lei gratuitamente.
Con i migliori saluti
avv. Maria Franzetta

Studio Legale Franzetta Dassano Avvocato a Torino

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Cara Sig.ra,
si dovrebbe leggere la documentazione e decidere il da farsi. Se Lei ha un reddito annuo limitato potrebbe instaurare una causa civile usufruendo della normativa che prevede il patrocinio a carico dello Stato evitando così di anticipare le spese giudiziali cordialità.

Avv. Francesco Porto

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Buongiorno Signora Elena.
Non è necessario costituirsi parte civile nel processo penale, ma può agire in sede civile, anche con il gratuito patrocinio in caso di reddito inferiore ad € 11.528,41, ove il Giudice nominerà un c.t.u. che quantificherà le Sue lesioni.
Distinti saluti

Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba

Anonimo-155490 Avvocato a Brescia

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Buongiorno Elena,

sono d'accordo con i Colleghi che mi hanno preceduta: non è necessario costituirsi nel procedimento penale (a meno che non abbia particolarmente a cuore seguire tale procedimento). Per la richiesta risarcitoria, si può tranquillamente procedere in sede civile, citando il responsabile e la sua assicurazione e chiedendo la differenza tra quanto corrisposto e quanto risulta dalla perizia del Suo medico legale. In tale sede, il Giudice nominerà un consulente medico legale terzo che darà la sua valutazione del danno. In entrambi i casi - sia di procedimento civile che di procedimento penale - potrà chiedere l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato, così da non dover sostenere costi nè per le marche nè per i compensi dell'Avvocato.
Cordiali saluti.
Avv. Valentina Cardani

Avv. Valentina Cardani Avvocato a Novara

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Deve citare in giudizio chi l'ha investita e l'assicurazione. Non è detto che sia necessario costituirsi parte civile nel giudizio penale.

Avvocato Francesco Patanè Avvocato a Acireale

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Buongiorno signora Elena.
Se lei ha diritto al gratuito patrocinio (reddito inferiore ad €. 11528,41) non deve pagare nulla per la costituzione di parte civile. Sarà il suo legale a dover inoltrare la richiesta di ammissione al gratuito. In caso contrario dovrà pagare il suo legale perché svolga il proprio lavoro.
Cordialmente

Avv. Stab. Enrica Cerrato (Asti)

Studio Legale Avv. Enrica Cerrato Avvocato a Asti

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