Buongioro. L'incidente è avvenuto all'interno di un supermercato: io sono inciampata e caduta a causa di alcune casse d'acqua poco visibili lasciate nel corridoio, e quindi è stato aperto un verbale; domani andrò dall'avvocato per aprire la pratica ma in ospedale non mi hanno dato prognosi perchè non essendoci il radiologo il referto nn era definitivo. Intanto mi hanno dato 5 giorni di collare e riposo, il mio medico me ne ha dati altri 20 con un certificato assicurativo. Inoltre mi sono accorta di una cosa, sul referto del pronto soccorso la dottoressa ha scritto che sono impiegata, ma io faccio le pulizie per conto di un'impresa. Può cambiare qualcosa ai fini del risarcimento? Visto il quadro, come vi sembra? È fattibile un risarcimento? Grazie
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Sono certa che il Collega cui si è rivolta saprà consigliarLa al meglio; tuttavia Le dico per esperienza personale, che i sinistri RCD, cioè responsabilità civile diversi, vanno curati con maggiore attenzione, perchè liquidati con maggiore oculatezza dalle Compagnie. Importante quindi fornire le prove: foto del luogo del sinistro, raffiguranti l'ambiente e le bottiglie che costituivano un "trabocchetto" quindi un pericolo, testimoni oculari, rapporto del personale del Supermercato che potrebbe essere intervenuto sul luogo...li ha avvertiti al momento del sinistro?
Data la prova e dimostrato il "trabocchetto", si passa alla quantificazione del danno; meglio andare da uno specialista ortopedico per i giorni di infortunio, su quelli del medico di base, magari da farsi prescrivere alla fine, le Compagnie tendono a "tagliare", poi per l'errore compiuto dai sanitari sulla Sua attività lavorativa non c'è problema, l'importante è che Lei fornisca la prova della Sua attività: se è lavoratrice autonoma e non dipendente avrà diritto al mancato guadagno per i giorni in cui non ha potuto lavorare. Cordialità.
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Gentilissima Gigliola,
direi che ci sono gli estremi per una richiesta risarcitoria.Tra l'altro il supermercato potra' fornirLe il nominativo dell'Assicurazione.
E' essenziale che Lei possa fornire l'indicazione di un testimone del sinistro occorso.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini (FORO DI PISA)
Avendo già Lei individuato un avvocato, non mi sembra opportuno interferire con l'operato del Collega, comunque per la mia esperienza è opportuno che Lei individui subito i testimoni dell'accaduto, per l'entità del danno non Vi sono problemi, tuttavia Le consiglio sempre di farsi dare i giorni da un ortopedico, perché i certificati ad uso assicurativo usualmente non vengono rimborsati, la professione usualmente non incide tranne si sia liberi professionisti o imprenditori, in quanto se uno si assenta dal lavoro, non potrà percepire alcun emolumento e quindi questo lucro cessante è dovuto dal danneggiante. Nel suo caso la fattispecie applicabile è quella dell'art. 20151 c.c. o quantomeno quella dell'art. 2043 c.c. Cordiali saluti. Avv. massimo Colangelo (Sulbiate prov. Monza e Brianza)
