Salve,
io ebbi un incidente nel 2010 e diedi tutto in mano a un'infortunistica che mi fece avere 14 mila euro a titolo di acconto, però poi lascio tutto inspiegabilmente ad un altro avvocato che prese in carico la cosa. Cerco molte volte di contattare l'assicurazione per concordare un'offerta dato che il danno stimato è di 24 punti e secondo i rilievi io avrei ragione al 70%. Il liquidatore non vuole trattare, io non so cosa devo fare dato che anche questo avvocato ha mollato quest'incarico. Cosa faccio? Non voglio rimanere fregato.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 4 persone
Bisogna innanzitutto farsi consegnare tutta la documentazione in possesso dell'avvocato e dell'infortunistica. Mi contatti e le consiglierò come agire per risolvere nel più breve tempo possibile la sua pratica
Buongiorno,
i dati da Lei inseriti sono insufficienti per valutare correttamente la questione. Tuttavia, da quello che comprendo, non rimane che intentare causa, nell'ambito della quale sarà stabilito, mediante perizia, l'entità del risarcimento e l'eventuale concorso di colpa.
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
i dati che Lei fornisce sono insufficienti.
Tuttavia, da quanto si comprende, dopo aver ottenuto la documentazione e dopo aver revocato il mandato al precedente legale, sarebbe opportuno intentare causa, nell'ambito della quale verrebbe stabilito dal Giudice, previa perizia e determinazione dell'eventuale concorso di colpa, quanto Le spetta davvero.
L'infortunistica non è abilitata a trattare il sinistro se non in via stragiudiziale per questo deve rivolgersi ad un legale nel caso in cui non sia possibile raggiungere un accordo bonario con il liquidatore. Il liquidatore, quando c'è un legale, non può trattare direttamente con il cliente. Occorre quindi revocare il mandato al difensore incaricato e farsi restituire la documentazione. Trattare personalmente con il liquidatore potrebbe essere sconveniente in quanto Le liquiderà un risarcimento certamente inferiore a quello effettivamente dovuto.
Cordiali saluti
Avv. Simona Bacchelli
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Il liquidatore non vuole trattare con Lei direttamente in quanto c'è un legale a cui sarebbe stato conferito il mandato per Suo conto da trattare con l'assicurazione, perciò occorre revocare il mandato al professionista e farsi consegnare tutta la documentazione. A quel punto potrà rivolgersi ad altro legale. Nel trattare personalmente con il liquidatore si corre il rischio che Le venga liquidata una somma inferiore a quella dovuta. Sono a disposizione, se vuole conferirmi l'incarico.
Cordiali saluti
Avv. Simona Bacchelli
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buon giorno,
è necessario innanzitutto 1) che al ricevimento della somma indicata non sia stata firmata una quietanza liberatoria per l'intero danno; 2) che non vi sia stata la prescrizione del diritto al risarcimento, che è di 2 anni dal fatto: dovrà essere stata interrotta con lettere di messa in mora all'assicurazione della controparte. Contattando il legale ed il liquidatore si capirà il perché del mancato pagamento ulteriore
Il nostro studio legale si occupa di infortunistica ormai da 35 anni. Deve fare causa all'assicurazione. Siamo a Bologna.
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gent.mo,
deve farsi consegnare la documentazione in mano alla società di infortunistica ed al legale che si sono occupati della vicenda revocando loro (se non è stata fatta rinuncia) il mandato. Poi potrà incaricare un legale di sua fiducia. Probabilmente il liquidatore non intende risarcire il danno come da Lei richiesto perché ha una differente valutazione medico legale oppure pensa sussistere un concorso di colpa (sto ipotizzando ovviamente). Se vuole mi può contattare per approfondire e trovare una soluzione alla pratica.
Cordiali saluti
Da quel che leggo Lei non ha dato alcun mandato all'avvocato che menziona. In caso contrario revochi il mandato e lo invii all'assicurazione.
P.S. i 14 mila euro li ha avuto in assegno o in contanti? L'infortunistica non può stare in giudizio, ecco perché ha dato mandato all'avvocato. Lei ha firmato personalmente il mandato all'avvocato?
Quali documenti ha in suo possesso? (Forse nessuno?)
Dovrebbe dare mandato ad unaltro avvocato per chiarire la Sua posizione nei confronti dell'assicurazione. Oppure vada personalmente in assicurazione nell'orario di ricevimento ed insista per avere spiegazioni in merito. Mi contatti.
La saluto
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Se ci sono gli estremi per chiedere ulteriori danni sulla base della perizia, deve rivolgersi subito a un legale intanto per interrompere la prescrizione che per lesioni è di 5 anni.
Se poi la compagnia non vuole saperne deve aprire una causa.
Resto a disposizione
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Posso ipotizzare che se l'Avvocato succeduto alla società di infortunistica ha mollato il caso non era fattibile un ulteriore pagamento altrimenti questo avvocato avrebbe proceduto con la causa , lei a rigor di logica dovrebbe avere in mano comunicazione dell'offerta e tutte le racc.a.r. di richiesta danno e copia della corrispondenza intercorsa con l'assicurazione. Tenga presente che è possibile anche chiedere di accedere agli atti della Compagnia per avere copia della loro relazione medico-legale, pretenda la consegna della sua documentazione e in caso di diniego denunzi il fatto ai Carabinieri del suo luogo di residenza
Avv. Silvana Emili
Buongiorno Andrea,
e' Suo sacrosanto diritto richiedere sia all'avvocato che alla societa' di infortunistica la restituzione della Sua documentazione.Al proposito e' opportuno che sappia fin da ora che il diritto di restituzione puo' essere fatto valere a prescindere dall'avvenuto pagamento del compenso ovvero ne' la societa' ne' l'avvocato possono esercitare il diritto di ritenzione.
Le consiglio vivamente di rivolgersi ad un avvocato di Sua fiducia anche per scongiurare l'eventuale prescrizione del Suo diritto risarcitorio.
A mio avviso sarebbe opportuno inoltrare davanti al Tribunale competente un'azione di consulenza tecnica preventiva.
A Sua completa disposizione per qualsiasi necessita'.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini
Sarebbe necessario farsi consegnare il più presto possibile tutta la documentazione in possesso dell'avvocato che si è occupato del sinistro, per valutare la strategia migliore e per chiudere nella maniera piè celere la pratica. Mi contatti.
Saluti
Avv. Amodeo