Salve, mesi fa ho rassegnato le dimissione all'azienda in cui ricoprivo il ruolo di responsabile tecnico 7 livello metalmeccanico. Superati i termini previsti contrattualmente, non avendo ricevuto alcun pagamento di TFR da parte dell'azienda, ho deciso di trasmettere una lettera di sollecito. Dopo qualche giorno l'azienda mi risponde mezzo PEC chiedendomi il ristoro di una consistente somma di denaro (di gran lunga superiore all'importo del TFR) a titolo di danno che io avrei causato all'azienda per aver dato "indicazioni" al responsabile dell'ufficio acquisti di acquistare alcuni materiali sbagliati. Premesso che ho inviato all'uff. acquisti un fabbisogno materiali sottintendendo di fare una valutazione dei costi ( nel corpo della mail non c'era scritto ORDINA I MATERIALI) e considerato che la procedura aziendale prevede che gli ordini devono essere emessi solo a seguito di una richiesta di acquisto ufficiale (usando un portale aziendale), vi chiedo:
1) L'azienda può trattenersi il mio TFR (importo certo riportato su cedolino) a fronte di presunte assunzioni?
2) L'eventuale danno è a carico del dipendente/i o dell'azienda?
3) Che probabilità ho di vincere una eventuale causa?
4) come devo procedere?
Grazie
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Assolutamente no: l'azienda non può trattenere il TFR. Se lo fa commette il reato di appropriazione indebita. Lei può chiedere l'emissione di un decreto ingiuntivo per l'importo del TFR che Le è dovuto. Se la ditta ritiene di essere stata danneggiata da Lei, può farLe causa, ma non trattenere il TFR. Io mi occupo di cause di lavoro. A Sua disposizione. Avv. Giovanni Randon, Vicenza
Sono d 'accordo con il Collega Bacci. I crediti non sono compensabili non essendo entrambi certi, liquidi ed esigibili. L'asserito danno del datore di lavoro deve essere provato e quantificato.
Anche una recente pronuncia della Cassazione è di questo avviso.
Con i migliori saluti
Avv. Mariagrazia Gasparini
L'azienda non puo' trattenersi il suo Tfr perche' e' un Credito certo, liquido ed esigibile, gia' provato per scritto (cedolino), da lei rivendicabile davanti al Tribunale. Di contro il danno non e' determinato ed accertato; sopratutto non e' accertato che lei be sua responsabile. Quindi l'azienda non puo' trattenersi il suo tfr o compensarlo con un Credito risarcitorio inesistente, tutto da accertare. Se ha bisogno, sono a disposizione. Un cordiale saluto Avv. Giuseppe Bacci
Salve, da quanto dice la pretesa dell'azienda non sarebbe giustificata. Dovrebbe procedere pertanto ad una formale richiesta tramite un Legale. Se vuole sono a disposizione. Cordiali saluti. Avv. Vincenzo Maiolino