Risoluzione contratto libero professionista

Inviata da Davide. 9 ott 2019 Contratti

Buongiorno,
Sono un libero professionista e mi occupo di social media marketing. Di recente ho ricevuto un incarico della durata di sei mesi come social media manager e sto riscontrando difficoltà nella gestione dello stesso in quanto il cliente non mi consente di svolgere il mio lavoro al meglio. Ho consegnato un progetto di marketing e ho iniziato a creare dei contenuti sotto la supervisione del cliente che in questo specifico lavoro non è prevista in quanto dovrebbe essere un lavoro autonomo, motivo per cui sto rallentando notevolmente il progetto che si prospettava.
Abbiamo pattuito degli acconti bimestrali e ho già ricevuto il primo acconto. Nel contratto è specificato che posso avvalermi della clausola risolutiva espressa o del diritto di recesso.

Nello specifico:

- Clausola risolutiva espressa
Il Consulente ha facoltà di risolvere il contratto comunicando al Cliente, con lettera raccomandata a/r o P.E.C., la propria volontà di avvalersi della presente clausola, ai sensi dell'art. 1456 c.c.

- Recesso
Il Consulente può recedere dal contratto per giusta causa. In tale circostanza egli ha diritto al rimborso delle spese sostenute. Il mancato adempimento degli obblighi di cui al punto 5) costituisce giusta causa di recesso. Il diritto di recedere dal contratto deve essere esercitato dal Consulente in modo da non recare pregiudizio al Cliente, dandogliene comunicazione per iscritto, a mezzo raccomandata a/r o P.E.C., con un preavviso di cinque giorni.


Vorrei sapere come procedere a riguardo e se ci sono i presupposti per poterlo fare.

Cordiali Saluti

A.

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La previsione di una clausola risolutiva espressa in un contratto costituisce un caso di risoluzione "di diritto" di esso, cioè senza l'intervento del giudice. Tuttavia, tale clausola subordina la risoluzione all'inadempimento di una o più obbligazioni contrattuali (e alla comunicazione al proprio contraente inadempiente di volersi avvalere di tale clausola). Dalla sua descrizione dei fatti non traspare quale sia l'inadempimento a cui la clausola è correlata. Quanto al diritto di recesso contrattualmente riconosciutole, il suo esercizio è subordinato alla ricorrenza di una giusta causa. Occorrerà, pertanto, verificare se nella sua fattispecie contrattuale ricorrano gli estremi della giusta causa.
Resto a disposizione per fornirLe una consulenza personalizzata.
I migliori saluti.
Avv. Dott. Ric. Michele Fabio Tenuta

Studio Legale Avv. Dott. Ric. Michele Fabio Tenuta Avvocato a Sant'Elpidio a Mare

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