Salve,
In questo momento abito nella casa di mia madre.
Io al secondo piano, mia madre e mio fratello al primo.
La casa avrebbe bisogno di ristrutturazione, ma i miei familiari non vogliono investirci. Se mi accollo i costi degli interventi sarà possibile recuperarli al momento dell'eredità, con l'apposita documentazione?
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Circa il caso rappresentato, è opportuno qualificare la tipologia dell' intervento edilizio; in particolare le condizioni delle strutture atteso che - sovente- non si ha effettiva contezza dell' importanza degli interventi manutentivi.
Ciò premesso è necessario comunicare per iscritto la situazione in modo da tutelarsi da eventuali contestazioni. Benchè si tratti di familiari è sempre buona regola prudenziale poter dimostrare documentalmente ogni dettaglio .Potrà poi valutare la forma idonea a soddisfare il credito così creato se pro- quota oppure in altre forme.
Distinti saluti
Avv.Felice Bruni - Catanzaro
Buongiorno,
intanto le abitazioni a chi sono intestate? se una a ciascuno di voi, si tratta di comunione. esiste un accordo tra i soggetti facenti parte della comunione? E' necessario approfondire. Non conoscendo i Vostri rapporti personali e, se non riesce ad accordarsi né bonariamente né mediante scrittura privata, è necessario documentare tutto al fine di provare gli importi da lei pagati.
Pensi comunque che se non via accordate adesso, dopo sarà ancora più difficile e, pertanto, prima o poi si renderà necessario incardinare un giudizio davanti al giudice competente, a meno che lei da seguito ai lavori e rinuncia alle quote degli altri.
Buona giornata.
Avv. Paola Federici