Rogito con liti pendenti non dichiarate dalla parte venditrice
Mia figlia ha comprato un appartamento in palazzina appartenente a una società. Durante il rogito era presente una procuratrice come parte venditrice. Nessuno ha mai detto (né agente immobiliare, né procuratrice) che sussisteva nel condominio un contenzioso riguardante la riparazione di una parte del tetto della palazzina a causa di infiltrazioni di acqua (la palazzina è stata completata da circa 9 anni, le infiltrazioni secondo me non sono per usura, ma per costruzione non rispettante le norme). Il condomino che ha nel proprio appartamento le infiltrazioni ha fatto causa alla società venditrice, ma quest'ultima ha vinto la causa dimostrando che trattasi di usura. Il condomino in questione, a questo punto, tramite l'amministratore del condominio, chiede la riparazione del tetto con spese a carico di tutti i condomini. Specifico che questo contenzioso risale a circa 5 anni fa e che mia figlia ha acquistato l'appartamento 6 mesi fa. La spesa riferita a tutti i condomini non è stata finora deliberata perché tutti si rifiutano di pagare. Specifico inoltre che nell'atto è scritto che la parte venditrice dichiara che nel condominio non ci sono liti pendenti. Ci sono i presupposti per non pagare?