Scadenza contratto
Buongiorno,
vi scrivo per avere dei chiarimenti su quando sta accadendo dove lavoro. Lavoro in una nota catena di ristoranti dal 2011. Sono sempre stata definita dai capi una tra le migliori, perché non mi sono mai lamentata di niente, non ho mai preso un giorno di mutua o infortunio. Questo fino ad agosto 2014 quando ho scoperto di essere incinta. Il mio ginecologo mi ha consigliato di chiedere l'interdizione di maternità in quanto avevo dei problemi. Quindi da settembre 2014 sono stata a casa in maternità. Da quel momento è stato difficile comunicare con l'azienda. Chiamavo per chiedere se potevano spedirmi le buste paga, ma avevano sempre una scusa per non darmele. Il 30 novembre 2014 mi sarebbe scaduto il contratto di apprendistato. Chiamavo per sapere se era stato rinnovato meno. Nonostante lasciassi numerosi messaggi al locale nessuno mi richiamava. Cosi ho chiamato direttamente gli uffici dell'azienda e ho scoperto che essendo in maternità il mio contatto si era come “congelato” e gli ultimi due mesi di contratto che mi rimanevano li avrei fatti una volta rientrata dalla maternità. A marzo partorisco, e pochi giorni dopo essere stata dimessa vengo ulteriormente ricoverata per una paralisi del viso. Cosi tutti i documenti del parto li porto con un leggero ritardo. Finita la maternità obbligatoria decido di usufruire di tre mesi della maternità facoltativa in quanto non ho nessuno che possa tenermi la bambina e non posso permettermi l'asilo nido. A ottobre torno al lavoro. Mettendomi d'accordo con la direttrice passo da un full time 40 ore a un part time 20 ore settimanali.Il primo giorno mi viene data la divisa: tre camice e un grembiule. Il tutto mi costa 52 euro che mi verranno scalati dalla busta paga. Lavoro per tre giorni. Poi vengo chiamata dalla direttrice che mi dice che dalla settimana successiva sarei stata a casa in ferie obbligate in quanto ho maturato 508 ore di ferie. E mi dice che mi avrebbe fatto sapere se e quando sarei tornata al lavoro. Mia figlia è nata con un problema agli occhi e deve essere operata, quindi avevo necessità di sapere se e quando sarei tornata al lavoro. Chiamo al locale ma la direttrice e la sua vice non ci sono mai. Mi presento al locale e chiedo quando devo tormare al lavoro. E la risposta della direttrice è “vedo il direttore del personale settimana prossima e ti chiamo io”. Passano due settimane ma non ho nessuna notizia. Fin quando mi arriva a casa una raccomandata con scritto che il contratto mi scade il 18.12.15 e non mi verrà rinnovato. Ora, ho mandato una raccomandata con ricevuta di ritorno chiedendo di avete tutte le mie buste paga in quanto voglio controllare effettivamente se sono corrette. In più ho saputo tramite altri colleghi che devo ridare la divisa e i soldi non mi verranno ridati. È giusta una cosa del genere? Quanto tempo ha l'azienda per liquidarmi il Tfr? Posso chiedere che il tfr e le ferie non fatte mi vengano divise in due buste pagando così qualche tassa in meno? In attesa di una Vostra risposta Vi ringrazio anticipatamente e Vi porgo distinti saluti.