Buona sera sono Alessandro Dopo 27 anni di lavoro presso stessa azienda settore gomma plastica vorrei licenziarmi non ne posso più
Devo dire che più volte i miei superiori hanno dimostrato nei miei confronti poco rispetto
Alcuni esempio io sono gay ho sposatonil mio compagno sol o l'unico dipende che non ha ricevuto nessun regalo
Altro esempio in occasione di una festa aziendale tutti i miei colleghi invita con relativi partner tranne io
Invitato da solo
Purtroppo non ho prove per dimostrare tutto questo
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gentile sig. Alessandro,
ribadisco quanto detto dal precedente collega ,
ovvero che nel caso in cui docesse decidere di dimettersi senza giusta causa
non avrebbe alcun diritto alla Naspi. ( quindi nessuna indennità di disoccupazione ).
Invero detta indennità di disoccupazione spetta solo in caso di licenziamento o dimissioni per giusta causa. Allo stato attuale lei purtroppo non sembra rientrare nelle fattisopecie statuite dal legislatore del lavoro.
Il mio parere è quello di recarsi presso uno studio legale esperto in materia civile e del diritto del lavoro al fine di verificare e studiare molto attentamente se la vicenda da lei narrata possa rientare in un procedimento per mobbing da parte del suo datore di lavoro e intentare un procedimento giudiziario contro di esso che molto verosimilmente potrebbe giustificare le eventuali dimissioni lavorative.
spero di essere stato sufficinetemnete esaustivo
cordialmente
avv Francesco Colantonio
La Naspi spetta solo per licenziamento o dimissioni per giusta causa (esempio classico: perché non la pagano, potrebbe farlo, quindi, se ha diversi stipendi arretrati). Gli episodi che racconta, anche se molto spiacevoli, non mi sembrano neppure integrare una ipotesi di mobbing, giacché perché vi sia mobbing gli episodi devono essere continuati, puntare ad isolare la persona e tesi al farlo allontanare dal lavoro. Cordiali saluti