Buongiorno, ho una domanda molto importante da fare, ho da poco effettuato udienza di divorzio consensuale dopo i 6 mesi di separazione ( sempre consensuale ), ma mi sono rifatta una vita e vorrei sapere per favore quando potrò risposarmi?
Quanto tempo necessita prima che venga trascritto il tutto nell' atto di matrimonio al comune dove si è celebrato?
Vi ringrazio sentitamente
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Buongiorno,
se avete fatto la procedura di divorzio consensuale avanti al Sindaco la trascrizione avviene in brevissimo tempo, altrimenti deve procedere con una dichiarazione congiunta (dei coniugi divorziati) di acquiescenza da notificare alla Procura della Repubblica della Corte d'Appello competente e fare poi richiesta all'ufficio pubblicazione sentenze per la richiesta di trascrizione presso l'ufficio anagrafe del Comune ove è stato trascritto il matrimonio specificando il motivo dell'urgenza.
Cordialità
avv. Emanuela Costa
Venezia
Bungiorno,poichè lei parla di udienza,devo ritenere che sia stata procedura dinanzi il tribunale.
Deve quindi attendere il deposito della sentenza e procedere,attraverso il suo avvocato,alla notifica alla controparte ed al Pubblico Ministero.
Decorsi 30 giorni dalla notifica la sentenza passa in giudicato e la Cancelleria provvede a comunicare il tutto allo Stato Civile del Comune.
Una volta annotata la sentenza lei potrà risposarsi.
Cordialità
avv.Giovanni Cigliola
Gent.ma sig.ra Sara,
i tempi dipendono dalla cancelleria e dall'ufficio comunale ricevente.
In genere si tratta di poche settimane al massimo.
Cordiali saluti
Avv. Massimo Mascali (Bergamo)
Gentile signora Sara,per riposarsi occorrono 3 condizioni:il passaggio in giudicato della sentenza,che dopo la pubblicazione avviene dopo 6 mesi o dopo un mese dalla notificazione a controparte,se non proposto appello,o forse anche con dichiarazione congiunta delle parti in cancelleria di rinuncia all'appello;l'annotazione della sentenza nei registri di stato civile;300 giorni dalla separazione e potrebbe richiedersi al Tribunale un termine minore comprovandolo di non essere in gravidanza.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Gentile signora Sara,per riposarsi occorrono 3 oppure condizioni:il passaggio in giudicato della sentenza:dopo la pubblicazione 6 mesi oppure un mese dopo la notificazione a controparte,se non proposto appello,o forse anche dichiarazione congiunta delle parti in cancelleria di rinuncia alla impugnazione;l'annotazione della sentenza nei registri di stato civile;300 giorni dalla data della separazione o forse meno con ricorso attestante di non essere in stato di gravidanza,per ottenere dal Tribunale l'autorizzazione a potersi coniugare anche prima dei 300 giorni.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
se cè stata una sentenza di divorzio, questa viene comunicata al comune di celebrazione e trascritta a margine dell'atto di matrimonio. I tempi dipendono dalle cancellerie e comunque devono trascorrere almeno nove mesi dalla data di divorzio prima di risposarsi.................contatti il suo legale per far pressione alle cancellerie
Gentile Sara,
occorre prendere in esame due diverse ipotesi: 1) nel caso in cui non sia stata firmata la rinuncia all'impugnazione nel verbale di udienza, e salva diversa prassi del Tribunale, occorrerà attendere il passaggio in giudicato della sentenza, che avverrà dopo 6 mesi dalla pubblicazione. In alternativa, Lei ed il Suo ex marito potreste sempre abbreviare il termine recandovi in cancelleria e depositando atto di acquiescenza alla sentenza di divorzio; 2) se avete rinunciato all'impugnazione, invece, la sentenza passa in giudicato con la pubblicazione in cancelleria ed il funzionario dovrebbe procedere con la notifica al Comune in tempi brevi (qualche settimana).
Cordialità.
Studio Legale Giaccardi-Laurino
Buongiorno Sara,
ovviamente dovra' essere emessa la sentenza da parte del Tribunale ed i tempi variano da Tribunale a Tribunale; dopodiche' occorrerra' attendere che, la sentenza-divenuta definitiva- venga annotata nei registri dello Stato Civile.
Se ha motivi d'urgenza, Le consiglio di rappresentarli al Suo Avvocato in modo tale che possa procedere o con la notifica della sentenza alla controparte o per l'acquiescenza e successivamente sollecitare la cancelleria per le comunicazioni di legge ai Comuni competenti.
Cordialmente.
Avvocato Silvia Parrini
GENT.MA SIG. RA SARA I TEMPI VARIANO A SECONDA DEL TRIBUNALE. OCCORRE PIRMA LA QUIESCENZA A FIRMA DI ENTRAMBI I CONIUGI DA PRESENTARE PRESSO IL TRIBUNALE OVE AVETE FATTO IL DIVORIO E POI CHIEDERE ALLA CANCELLERIA DI PROCEDERE CON URGENZA
CORDIALMENTE SALUTO
AVV ILARIA FOLETTO
VICENZA