Buonasera, mi sto separando da mio marito. Abbiamo un figlio di 15 anni . Lui vuole vendere casa mentre io voglio tenerla vivendo con il figlio. Lui è d'accordo ma prima di andare via di casa vuole la sua quota.
Abbiamo una casa e mutuo cointestato 50% . All'atto dell' acquisto in contanti abbiamo versato dei soldi in comune e €29000 io personalmente. Durante gli anni io ho versato 20000€ per estinzione parte del mutuo ( diminuendo la rata) e insieme successivamente €10000.. Lui adesso vuole la metà dell' estinzione della parte di mutuo fatta insieme (€5000) , metà delle rate del mutuo pagato insieme e metà della parte iniziale pagata all'atto dell'acquisto.
Inoltre, dice che io non posso decurtare da quanto gli devo versare, i soldi versati personalmente ( 29000€ e €20000) poiché la casa resta a me. È giusto quello che dice? Tuttavia, se gli restituisco tutta la sua quota significa che lui tutti questi anni è stato in casa gratis . Non lo reputo giusto . Cosa ne pensa ? Grazie
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Gentile Signora Mari,
innanzitutto necessita indicare che essendoci un minore in sede di separazione la casa verrà assegnata al genitore con il quale il minore vivrà fino a quando lo stesso da maggiorenne diverrà autonomo economicamente a seconda degli studi che saranno intrapresi.
L'assegnazione della casa è altro rispetto al problema della compropreità e del godimento della casa.
Sono a disposizione per un approfondita consulenza sulla Sua richiesta.
Cordiali saluti
se optate per una scelta giudiziale, suo marito ha poco o niente da dettare legge, la casa verrà assegnata a lei con il figlio e il restante mutuo sarà diviso al 50%.
Per le quote che avete gia sborsato, sarà il giudice a decidere se decurtarle o meno dal mantenimento.
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se optate per una scelta consensuale, potete stabilire voi le condizioni con l'aiuto di un consulente familiare e stabilire il giusto sostegno per Vostro figlio
Salve, se vi state separando la casa verrà assegnata a lei con il minore e non potrà chiedere lo scioglimento della comunione legale se non fino a quando il minore non sarà stato n grado di provvedere a se stesso, ovvero se suo figlio deciderà di andare all’università e poi trovare un. Lavoro , lui non potrà fare nulla; per molte i soldi che lei ha a anticipato vanno decurtati dalla quota spettante a suo marito . Per ulteriore chiarimenti i chiami al tre quattro zero cinque sette quattro nove sette tre zero. Avv. Luigi De Rasis
