Buongiorno,
avrei un quesito in merito ai beni in comproprietà nel caso in oggetto, nel dettaglio:
Nel 2011 ho acquistato e ristrutturato un immobile in proprietà al 50% con la mia ex compagna, nel quale convivevamo. Dopo la nostra separazione avvenuta circa un anno fa, Lei continua ad usufruire del bene (io ho cambiato casa) e le rate del mutuo cointestato contratto per acquisto e ristrutturazione vengono esdebitate regolarmente per il 50% da lei e per il 50% da me.
Cosa prevede la legislazione in questi casi? In caso di non accordo tra di noi posso far valere il diritto di non utilizzare l immobile e obbligare le parti a metterlo in vendita oppure no?
Nel caso in cui non si riesca a liberare l immobile... è corretto che una sola delle due parti benefici del bene (senza tra l altro alcun contributo economico) ?
Grazie mille
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La legislazione non dice nulla e se non avete figli, come immagino, non esiste neppure in favore di lei un diritto di abitarvi stabilito dal Tribunale, quindi entrambi avete diritto di usufruire dell'appartamento e quindi o Lei chiede il pagamento di una somma per l'occupazione esclusiva della signora oppure chiede la vendita dell'appartamento con un'azione di divisione. in entrambii i casi si rivolga ad un legale della Sua zona.
Buonasera Sig Ivan,
non specifica se avete figli che abitano nell'immobile. Può fare la differenza, perchè in quel caso l'immobile spetta ai suoi figli fino al raggiungimento dell'indipendenza economica e, quindi, al genitore convivente.Se non avete figli, la sua compagna non ha un titolo di possesso esclusivo, perciò se lo occupa dovrebbe pagare l'occupazione, oppure dovreste stipulare un contratto di locazione o comodato. Se uno dei due lo vuole vendere, deve chiedere la divisione al Giudice, se l'altro non vuole, visto che siete in comproprietà. Se lo ritiene, mi contatti privatamente. Avv. Giulia Gasparini Carpi (Modena)
Buongiorno
Siccome siete una coppia di fatto, la sua compagna non ha diritto all'assegno di mantenimento la signora non è tutelata dalla legge.la situazione cambia se vi serve no dei figli ma non è chiaro al riguardo.Resto a sua disposizione per ogni chiarimento .Distinti saluti Avv.Giovanna Oriani
Lei ha un bene in comunione con la sua compagna, se non riesce a trovare un accordo l'unica cosa da fare è chiedere la divisione dei beni in comunione.
Buongiorno
Poiché siete una coppia di fatto la sua compagna non è tutelata dalla legge la cosa cambia se avete dei figli ma non lo dice nella richiesta.Resto a sua disposizione per ogni chiarimento Avv.Giovanna Oriani